Dopo Germania, Belgio e Paesi dell'Est Europa, è allarme peste suina anche in Italia. Alcuni casi sono stati riscontrati su cinghiali in Piemonte e Liguria, ma non è stato riscontrato nessun caso di contaminazione nei maiali. La Regione Lombardia ha istituito una task force per prevenire e contrastare la peste suina sul territorio regionale che conta il 53% dei capi italiani. I 380 allevamenti bergamaschi ( con circa 370mila suini) potranno continuare a lavorare in sicurezza grazie all'adozione del provvedimento nazionale firmato dai ministri della salute Roberto Speranza e delle politiche agricole Stefano Patuanelli. Per ora zero casi in bergamasca, ma Coldiretti invita alla massima attenzione e ai controlli.
Dopo Germania, Belgio e Paesi dell'Est Europa, è allarme peste suina anche in Italia. Alcuni casi sono stati riscontrati su cinghiali in Piemonte e Liguria, ma non è stato riscontrato nessun caso di contaminazione nei maiali. La Regione Lombardia ha istituito una task force per prevenire e contrastare la peste suina sul territorio regionale che conta il 53% dei capi italiani. I 380 allevamenti bergamaschi ( con circa 370mila suini) potranno continuare a lavorare in sicurezza grazie all'adozione del provvedimento nazionale firmato dai ministri della salute Roberto Speranza e delle politiche agricole Stefano Patuanelli. Per ora zero casi in bergamasca, ma Coldiretti invita alla massima attenzione e ai controlli.