Si chiama Orobikeando 2.0 ed è un’iniziativa voluta dal Gal Valtellina con la collaborazione dei Gruppi di Azione Locale della Val Brembana, della Val Seriana e dei Laghi Bergamaschi: si tratta di una sorta di viaggio sulle ciclovie orobiche alla scoperta del paesaggio e delle eccellenze enogastronomiche del territorio. Venerdì 5 luglio la tappa sulla ciclovia della Val Seriana è stata organizzata dall'Associazione Ski Passion con l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile e accessibile del cicloturismo alle persone con disabilità e difficoltà varie, pensato come handbike e joelette grazie a particolari ausili. Alla partenza da Albino, con il coordinamento della Polizia Locale, erano presenti anche i rappresentanti di Promoserio e delle Comunità Montane Valle Seriana e Laghi Bergamaschi, oltre l’assessore allo sport del Comune di Albino Sara Vedovati. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con le interviste a Veronica Fanchini direttore GAL Valle Seriana e Laghi Bergamaschi, a Marco Zanotti dell'Associazione Ski Passion e a Franco Tonoli.
Si chiama Orobikeando 2.0 ed è un’iniziativa voluta dal Gal Valtellina con la collaborazione dei Gruppi di Azione Locale della Val Brembana, della Val Seriana e dei Laghi Bergamaschi: si tratta di una sorta di viaggio sulle ciclovie orobiche alla scoperta del paesaggio e delle eccellenze enogastronomiche del territorio. Venerdì 5 luglio la tappa sulla ciclovia della Val Seriana è stata organizzata dall'Associazione Ski Passion con l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile e accessibile del cicloturismo alle persone con disabilità e difficoltà varie, pensato come handbike e joelette grazie a particolari ausili. Alla partenza da Albino, con il coordinamento della Polizia Locale, erano presenti anche i rappresentanti di Promoserio e delle Comunità Montane Valle Seriana e Laghi Bergamaschi, oltre l’assessore allo sport del Comune di Albino Sara Vedovati. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con le interviste a Veronica Fanchini direttore GAL Valle Seriana e Laghi Bergamaschi, a Marco Zanotti dell'Associazione Ski Passion e a Franco Tonoli.