Un progetto intergenerazionale. Per unire e favorire incontri, di sguardi e di emozioni. Un’iniziativa ancora più delicata ed importante ai tempi del Covid. La stanca esperienza dei nonni incontra la fresca effervescenza dei bambini in una esplosione di emozioni. Il progetto teatrale esiste da un paio di anni alla casa di riposo Honegger di Albino. Ma l’emergenza Covid lo aveva stoppato. Ma fra novembre e dicembre il laboratorio teatrale ha ripreso vita, con modalità diverse. Il teatro è diventato il cortile della residenza albinese. Gli attori salutano e gli spettaori aspettano con ansia questo spettacolo della vita, al sicuro e protetti dietro i vetri della stanza, Il progetto intergenerazionale crea così una sorta di catena delle emozioni e della vita. Simona Befani
Un progetto intergenerazionale. Per unire e favorire incontri, di sguardi e di emozioni. Un’iniziativa ancora più delicata ed importante ai tempi del Covid. La stanca esperienza dei nonni incontra la fresca effervescenza dei bambini in una esplosione di emozioni. Il progetto teatrale esiste da un paio di anni alla casa di riposo Honegger di Albino. Ma l’emergenza Covid lo aveva stoppato. Ma fra novembre e dicembre il laboratorio teatrale ha ripreso vita, con modalità diverse. Il teatro è diventato il cortile della residenza albinese. Gli attori salutano e gli spettaori aspettano con ansia questo spettacolo della vita, al sicuro e protetti dietro i vetri della stanza, Il progetto intergenerazionale crea così una sorta di catena delle emozioni e della vita. Simona Befani