-Si susseguono, in questi giorni, gli appuntamenti di "Fare la Pace Bergamo Festival". Primo ospite internazionale di questa edizione la filosofa ungherese Agnese Heller che è intervenuta sul tema dell'immigrazione. I Muri, la paura, i diritti, gli Stati nazione. "Un cortocircuito - ha detto - tutto europeo da riparare. Ne è consapevole, con la sofferenza dell’intellettuale umanista e la curiosità della grande filosofa. Critica nei confronti della recente svolta autoritaria di molti Paesi dell’Est, ha parlato di accoglienza degli stranieri, ma «nel rispetto delle nostre leggi», di confini, di profughi e violenze, ma anche di una possibile convivenza in Europa.
-Si susseguono, in questi giorni, gli appuntamenti di "Fare la Pace Bergamo Festival". Primo ospite internazionale di questa edizione la filosofa ungherese Agnese Heller che è intervenuta sul tema dell'immigrazione. I Muri, la paura, i diritti, gli Stati nazione. "Un cortocircuito - ha detto - tutto europeo da riparare. Ne è consapevole, con la sofferenza dell’intellettuale umanista e la curiosità della grande filosofa. Critica nei confronti della recente svolta autoritaria di molti Paesi dell’Est, ha parlato di accoglienza degli stranieri, ma «nel rispetto delle nostre leggi», di confini, di profughi e violenze, ma anche di una possibile convivenza in Europa.