Si chiude un'era. Miro Radici lascia dopo sei anni la presidenza della Sacbo: gli anni dei record, durante i quali Il Caravaggio è diventato il terzo scalo italiano per numero di passeggeri, l'aeroporto di riferimento di gran parte del Nord Italia per i collegamenti low-cost, che hanno rivoluzionato il modo di viaggiare di milioni di persone. Gli anni nei quali l'aeroporto è diventato una delle principali aziende della Bergamasca, che hanno contribuito a far crescere nel territorio orobico la consapevolezza della sua vocazione turistica. Radici ha guidato una crescita costante di passeggeri (si viaggia verso i 12 milioni nell'anno in corso), ha gestito il rapporto con Michael O' Leary - il patron di Ryanair, ampliato la struttura. Il presidente uscente lascia una realtà all'apice del successo, davanti alla quale si presentano ancora sfide importanti, prima tra tutte i legami con altre realtà: se Milano o Montichiari, ancora non è definitivamente chiaro. Ora la parola passa all'assemblea dei soci, fissata per il 4 maggio, che dovrà decretare il successore di Radici: tra i nomi Benigni, che ora rappresenta la Provincia nel CdA di Sacbo, Bombardieri, membro del Consiglio di Amministrazione come espressione del Banco BpM, e l'ex sindaco di Bergamo Roberto Bruni. Qualunque sarà la scelta, al designato spetterà il compito di gestire un'eredità davvero pesante.
Si chiude un'era. Miro Radici lascia dopo sei anni la presidenza della Sacbo: gli anni dei record, durante i quali Il Caravaggio è diventato il terzo scalo italiano per numero di passeggeri, l'aeroporto di riferimento di gran parte del Nord Italia per i collegamenti low-cost, che hanno rivoluzionato il modo di viaggiare di milioni di persone. Gli anni nei quali l'aeroporto è diventato una delle principali aziende della Bergamasca, che hanno contribuito a far crescere nel territorio orobico la consapevolezza della sua vocazione turistica. Radici ha guidato una crescita costante di passeggeri (si viaggia verso i 12 milioni nell'anno in corso), ha gestito il rapporto con Michael O' Leary - il patron di Ryanair, ampliato la struttura. Il presidente uscente lascia una realtà all'apice del successo, davanti alla quale si presentano ancora sfide importanti, prima tra tutte i legami con altre realtà: se Milano o Montichiari, ancora non è definitivamente chiaro. Ora la parola passa all'assemblea dei soci, fissata per il 4 maggio, che dovrà decretare il successore di Radici: tra i nomi Benigni, che ora rappresenta la Provincia nel CdA di Sacbo, Bombardieri, membro del Consiglio di Amministrazione come espressione del Banco BpM, e l'ex sindaco di Bergamo Roberto Bruni. Qualunque sarà la scelta, al designato spetterà il compito di gestire un'eredità davvero pesante.