-Otto anni di carcere e dopo aver scontato la pena dovrà anche passare non meno di 3 anni in una struttura psichiatrica. E' la condanna inflitta a Vincenzo Lanni, l'ex programmatore di 49 anni di Villa di Serio accusato di duplice tentato omicidio. La richiesta del Pm era di 9 anni di reclusione in carcere e, a pena espiata, altri 2 anni di soggiorno in una struttura residenziale sanitaria. Una perizia psichiatrica ha infatti attestato che l'uomo sarebbe soltanto parzialmente capace di intendere e di volere, sia oggi sia al momento delle aggressioni delle quali è responsabile. L'imputato soffre di un disturbo schizoide della personalità, unito alla pericolosità sociale, di qui la richiesta del ricovero una volta scontata la pena. Lanni era stato arrestato dopo aver accoltellato il 20 agosto del 2015, Antonio Castelletti, 78enne di Villa di Serio e Luigi Novelli, 84 anni di Alzano Lombardo. Il primo era stato ferito all'addome la mattina, il secondo alla schiena nel tardo pomeriggio dello stesso giorno. Addirittura l'84enne era entrato in biblioteca senza essersi reso conto di avere ancora il coltello conficcato nel corpo. Fortunatamente le lesioni non erano risultate fatali. Le telecamere avevano permesso di individuare rapidamente il responsabile; fermato il giorno successivo al suo rientro a casa. Aveva ammesso di essere di ritorno da Città Alta a Bergamo dove aveva cercato una donna da uccidere, senza fortunatamente riuscirci. Al Gip aveva spiegato di aver accoltellato i due uomini per provare a uccidere qualcuno in alternativa al togliersi la vita.
-Otto anni di carcere e dopo aver scontato la pena dovrà anche passare non meno di 3 anni in una struttura psichiatrica. E' la condanna inflitta a Vincenzo Lanni, l'ex programmatore di 49 anni di Villa di Serio accusato di duplice tentato omicidio. La richiesta del Pm era di 9 anni di reclusione in carcere e, a pena espiata, altri 2 anni di soggiorno in una struttura residenziale sanitaria. Una perizia psichiatrica ha infatti attestato che l'uomo sarebbe soltanto parzialmente capace di intendere e di volere, sia oggi sia al momento delle aggressioni delle quali è responsabile. L'imputato soffre di un disturbo schizoide della personalità, unito alla pericolosità sociale, di qui la richiesta del ricovero una volta scontata la pena. Lanni era stato arrestato dopo aver accoltellato il 20 agosto del 2015, Antonio Castelletti, 78enne di Villa di Serio e Luigi Novelli, 84 anni di Alzano Lombardo. Il primo era stato ferito all'addome la mattina, il secondo alla schiena nel tardo pomeriggio dello stesso giorno. Addirittura l'84enne era entrato in biblioteca senza essersi reso conto di avere ancora il coltello conficcato nel corpo. Fortunatamente le lesioni non erano risultate fatali. Le telecamere avevano permesso di individuare rapidamente il responsabile; fermato il giorno successivo al suo rientro a casa. Aveva ammesso di essere di ritorno da Città Alta a Bergamo dove aveva cercato una donna da uccidere, senza fortunatamente riuscirci. Al Gip aveva spiegato di aver accoltellato i due uomini per provare a uccidere qualcuno in alternativa al togliersi la vita.