L'accoglienza dei profughi ucraini rischia di tradursi in una emergenza, anche locale. Soltanto a Bergamo nei prossimi giorni giungeranno oltre duecento persone ,tra donne e bambini in fuga dalla guerra. La Caritas diocesana bergamasca in questo momento ha a disposizione 120 alloggi , senza l'aiuto delle parrocchhie e dei privati non sarà possibile gestire puntualmente l'arrivo massiccio di sfollati, molti dei quali stanno raggiungendo l'Italia e Bergamo chiamati dalle numerose badanti che lavorano sul nostro territorio , ma che non possono garantire loro un tetto. Insomma, una gestione difficile che se non accuratamente affrontata, anche a livello amministrativo, rischia di tradursi nell'urgenza di campi profughi territoriali, ciò che si vorrebbe evitare. Dalla Regione Lombardia arriva il via libera alla conversione dei Covid hotel per dare dimora temporanea ai rifugiati , due sono le strutture bergamasche a Grassobbio e alla Muratella di Cologno al Serio.Paola Abrate
L'accoglienza dei profughi ucraini rischia di tradursi in una emergenza, anche locale. Soltanto a Bergamo nei prossimi giorni giungeranno oltre duecento persone ,tra donne e bambini in fuga dalla guerra. La Caritas diocesana bergamasca in questo momento ha a disposizione 120 alloggi , senza l'aiuto delle parrocchhie e dei privati non sarà possibile gestire puntualmente l'arrivo massiccio di sfollati, molti dei quali stanno raggiungendo l'Italia e Bergamo chiamati dalle numerose badanti che lavorano sul nostro territorio , ma che non possono garantire loro un tetto. Insomma, una gestione difficile che se non accuratamente affrontata, anche a livello amministrativo, rischia di tradursi nell'urgenza di campi profughi territoriali, ciò che si vorrebbe evitare. Dalla Regione Lombardia arriva il via libera alla conversione dei Covid hotel per dare dimora temporanea ai rifugiati , due sono le strutture bergamasche a Grassobbio e alla Muratella di Cologno al Serio.Paola Abrate