A gennaio è attesa la riapertura con un allestimento tutto nuovo, nuovi spazi, giardino esterno e bistrot. I lavori in Accademia Carrara non si fermano un attimo e in questa nuova occasione di aggiornamento ecco svelato il deposito delle opere.
Non sarà temporaneo. Nello spazio della barchessa alla riapertura ci sarà un deposito stabile delle opere non esposte e un'area di studio a disposizione di esperti, studiosi, conservatori, che avranno l'opportunità di accedervi e confrontarsi direttamente con le opere e gli oggetti della collezione. Per ora sono state ordinate tutte le opere, con anche qualche chicca che alla riapertura troveremo ristrutturata.
Un nuovo ambiente funzionale costruito secondo i più innovativi standard di museografia che permetterà di raccogliere e preservare, per la prima volta direttamente all'interno del museo, le opere non esposte. Un deposito a griglie scorrevoli per ottimizzare spazi e consultazione.
Il servizio di Simona Befani
A gennaio è attesa la riapertura con un allestimento tutto nuovo, nuovi spazi, giardino esterno e bistrot. I lavori in Accademia Carrara non si fermano un attimo e in questa nuova occasione di aggiornamento ecco svelato il deposito delle opere.
Non sarà temporaneo. Nello spazio della barchessa alla riapertura ci sarà un deposito stabile delle opere non esposte e un'area di studio a disposizione di esperti, studiosi, conservatori, che avranno l'opportunità di accedervi e confrontarsi direttamente con le opere e gli oggetti della collezione. Per ora sono state ordinate tutte le opere, con anche qualche chicca che alla riapertura troveremo ristrutturata.
Un nuovo ambiente funzionale costruito secondo i più innovativi standard di museografia che permetterà di raccogliere e preservare, per la prima volta direttamente all'interno del museo, le opere non esposte. Un deposito a griglie scorrevoli per ottimizzare spazi e consultazione.
Il servizio di Simona Befani