Con il caldo di questi giorni, i commercianti stanno tirando un sospiro di sollievo. Sugli scaffali sono rimasti gli abiti per la bella stagione e si comincia, giusto ora, a lavorare bene . Si stima un calo degli affari del 30/40%. Le temperature in caduta di marzo, aprile, maggio e parte di giugno hanno fatto rinviare gli acquisti dell'abbigliamento primavera estate e il primo bilancio è piuttosto amaro.
Il servizio di Paola Abrate e Yuri Colleoni.
Con il caldo di questi giorni, i commercianti stanno tirando un sospiro di sollievo. Sugli scaffali sono rimasti gli abiti per la bella stagione e si comincia, giusto ora, a lavorare bene . Si stima un calo degli affari del 30/40%. Le temperature in caduta di marzo, aprile, maggio e parte di giugno hanno fatto rinviare gli acquisti dell'abbigliamento primavera estate e il primo bilancio è piuttosto amaro.
Il servizio di Paola Abrate e Yuri Colleoni.