Le donne tornano in piazza per ribadire il diritto a non essere vittime di violenza. Il tema è recentemente tornato all'attenzione delle cronache in maniera prepotente e drammatica, ma oltre ai casi che fanno nascere per alcuni giorni accesi dibattiti ce ne sono molti, fatti di quotidiane umiliazioni e soprusi, che rischiano di rimanere tra le mura domestiche. L'8 marzo, con ritrovo alle 18.00 sul piazzale della Malpensata e arrivo in via XX Settembre, le donne bergamasche ribadiranno il loro no alla sopraffazione.
Le donne tornano in piazza per ribadire il diritto a non essere vittime di violenza. Il tema è recentemente tornato all'attenzione delle cronache in maniera prepotente e drammatica, ma oltre ai casi che fanno nascere per alcuni giorni accesi dibattiti ce ne sono molti, fatti di quotidiane umiliazioni e soprusi, che rischiano di rimanere tra le mura domestiche. L'8 marzo, con ritrovo alle 18.00 sul piazzale della Malpensata e arrivo in via XX Settembre, le donne bergamasche ribadiranno il loro no alla sopraffazione.