Ludovico Einaudi si è esibito solitario su una piattaforma galleggiante suonando la sua composizione «Elegy for the Arctic» a favore della campagna di Greenpeace. Il compositore si è imbarcato sulla nave degli ecologisti «Arctic Sunrise» in direzione delle coste delle isole Svalbard (Norvegia). Qui, al largo, su una piattaforma galleggiante, sullo sfondo del ghiacciaio costiero di Wahlenbergbreen, ha suonato. «Arrivare qui è un'esperienza incredibile - ha detto Einaudi, che sostiene l'appello firmato da quasi otto milioni di persone per chiedere alla comunità internazionale di sottoscrivere al più presto un accordo contro lo sfruttamento di questo ambiente e contro i cambiamenti climatici. - L'Artico non è un deserto, ma un luogo pieno di vita».