Dopo tanti rinvii per mancanza di neve lo scorso mercoledì ha preso il via la tredicesima edizione del circuito di sci alpinismo «Sci e luci nella notte». La prova, inizialmente prevista ad Aviatico dove però non c’era neve, si è disputata sulle piste di Lizzola, con partenza dal rifugio Campel. Dopo una breve salita fino al rifugio Due Baite, «correndo» con gli sci ai piedi, gli atleti si sono gettati a capofitto per tornare al Campel; dopo avere rimesso le pelli sintetiche sotto lo sci hanno iniziato la lunga salita fino ai 2.000 metri del rifugio Mirtillino, alla sola luce della lampada frontale montata sul casco. Oltre cento i concorrenti che hanno concluso la prova, prima delle sette in programma, che sta subendo inevitabili modifiche a causa della carenza di neve sulle nostre montagne.