Alberto Russo, agronomo della OP La Maggiolina, spiega i vantaggi di poter integrare la produzione delle coltivazioni a Martinengo con quella della Piana del Sele in provincia di Salerno, che consente di fornire al mercato una produzione di qualità durante tutto l’anno. Nel primo caso la produzione non ha problemi nelle stagioni primavera-estate, ma rallenta fortemente durante i mesi più freddi. Nel salernitano invece il clima è decisamente più mite, consentendo una regolare produzione anche nei mesi più freddi. Oggi produzione continuativa per tutto l’anno. "A Bergamo - spiega l'agronomo - in inverno coltiviamo in particolare la valeriana, mentre nella piana del Sele produciamo lattughini, rucole, spinacino, coltivazioni che per le temperature più rigide non potremmo avere a Bergamo. Produzioni con caratteristiche organolettiche (consistenza, colore e sapore) di alta qualità. La Maggiolina innalza sempre di più la qualità dei suoi prodotti, puntando in particolare su quelli Bio, che migliorano ulteriormente le caratteristiche organolettiche, a tutto beneficio per i consumatori. il settore agroalimentare - prosegue Alberto Russo - è molto tecnico e richiede figure professionali specializzate. I bandi finanziano anche tali figure tecniche, favorendo quindi il loro impiego presso le aziende e le organizzazioni di produttori del settore. Ciò consente un innalzamento della qualità della produzione e dell’attività delle aziende". Per un agronomo innovazione significa uno sguardo proiettato costantemente al futuro. "Il settore agricolo - evidenzia l'agronomo - ha sempre bisogno di nuove tecniche e tecnologie, per dare al consumatore una maggiore diversificazione e qualità dei prodotti, sia in termini nutrizionali sia per quanto concerne l’importante tema della sicurezza alimentare".