Un silenzio irreale interrotto solo dal suono straziante delle sirene delle ambulanze. A un anno di distanza per molti bergamaschi è il ricordo più vivido della pandemia.
La nostra video-storia (realizzata grazie all’archivio di Bergamo Tv) condensa in quattro minuti alcuni dei momenti salienti di quei giorni e comincia proprio dall’immagine di un’ambulanza che sfreccia a sirene spiegate tra le strade deserte di Alzano Lombardo.
Un video che racchiude le ansie, le paure, il dolore ma anche il coraggio, la reazione e i gesti di umanità che abbiamo vissuto in quei mesi.
Ci sono i carri militari che trasportano le bare di centinaia di uomini e donne falcidiati dal virus: un’immagine che ha scioccato il mondo e portato ovunque il peso del dolore della nostra terra. Ma c’è anche la forza di tutto il personale sanitario, dei volontari, delle forze dell’ordine e dei piccoli gesti quotidiani di aiuto che sono rimasti solo nel cuore di chi li ha ricevuti.
Il video si chiude con la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che il 28 giugno ha voluto far sentire la sua vicinanza alla Bergamasca partecipando alla commemorazione delle vittime. La serata, che si è conclusa con l’esecuzione del «Requiem» di Gaetano Donizetti all’esterno del cimitero di Bergamo, ha rappresentato uno dei momenti più sentiti di condivisione collettiva ed elaborazione di quell’immenso dolore.