L’avvocato della famiglia di Rosanna Aber, Alessandro Zonca: «Questa condanna è un riconoscimento per la famiglia, ha reso giustizia anche se una condanna non riporta indietro il tempo. Sono numerosi gli elementi - continua il legale - che sono andati a combaciare tra di loro e che hanno reso evidente la responsabilità dell’imputata che non ha dato spiegazioni alternative se non quella di negare il fatto. La nostra valutazione è che tutti questi elementi sono stati sufficienti per portare al riconoscimento della responsabilità della donna».