Viaggi e turismo
Giovedì 21 Maggio 2015
Rafting per tutti
sulle acque del Ticino
E’ il rafting per tutti. Senza salti – tranne uno, piccolo piccolo -, senza rischi di ritrovarsi testa e piedi ammollo nel fiume. E’ un rafting per cominciare, per testarsi, per capire se il fiume fa per il vostro tempo libero.
E’ il rafting sul Ticino, alle porte di Milano. Immerso in una natura davvero incontaminata, nella quiete di un fiume che con la sua flemma regala il tempo di osservare, godersi un silenzio che pare impossibile, a una manciata di chilometri dal caos della metropoli. Non a caso lo chiamano «slow rafting» i ragazzi di AqQua, l’associazione che da qualche anno ha avviato questa interessante attività, a metà tra lo sport e l’escursionismo, in una forma davvero alla portata di tutti. Dai bambini ai nonni, volendo, un’intera famiglia può regalarsi una giornata a stretto contatto col fiume, a caccia di correnti per scivolare meglio sull’acqua, scoprendo i segreti del fiume e dei suoi “abitanti”.
Rafting per tutti perché il Ticino, nella «scala dei rafting», è classificato di primo grado, quindi il meno adrenalinico. Questo perché nei percorsi seguiti dalla partenza di Vigevano s’incontra una sola “rapida”, ma davvero non pericolosa, pochi minuti dopo il via. Da lì in poi, è tutto uno scivolare lento, gradevole, immersi nel silenzio e nella bellezza del parco naturale che dal 1974 salvaguarda le sponde del Ticino. Ecco: è questo lo slow rafting. «Abbiamo scelto di definirlo in questo modo – racconta Alberto Vincenzi, presidente e coordinatore tecnico di AqQua – proprio per trasmettere la particolarità dell’esperienza che proponiamo. Una discesa slow e rilassante, in un contesto incontaminato di natura mozzafiato e puro silenzio. Volatili di rara bellezza che attraversano il maestoso corso d’acqua ticinese, isolotti disabitati, nei quali fare una sosta per un bagno rinfrescante o per uno spuntino».
L’associazione AqQua è ospitata all’interno della sede della Centrale Idroelettrica «Ludovico il Moro», splendido edificio in stile Liberty costruito agli inizi del ‘900. Al suo interno le turbine attualmente in produzione e quelle originarie ristrutturate. La centrale è visitabile gratuitamente, previa prenotazione.
Ecco le proposte di AqQua per il rafting sul Ticino.
Giornata o weekend «Into the wild»
Un’intera giornata, o addirittura un weekend sul fiume, alla scoperta delle lanche, della flora e della fauna del Parco con la pausa pranzo, o la cena e pernottamento in tenda, su un’isola deserta da sogno, nella quale potersi abbandonare di fronte a un panorama wild senza soluzione di continuità, immersi nella natura incontaminata del Parco del Ticino. Una giornata, o un weekend, scanditi dal ritmo della navigazione, toccando gli angoli più incantevoli del Ticino.
Come
Per prenotare un’esperienza di rafting sul Ticino, o in alternativa, di kayak/canoa canadese, si può scrivere a [email protected] o telefonare al numero 349 5560078. L’abbigliamento è libero, purché dia la possibilità di muoversi comodamente. AqQua prevede ad ogni aspetto inerente la sicurezza, fornendo pagaie, caschetti e ausili al galleggiamento.
Dove
Base nautica di Vigevano presso la storica centrale idroelettrica «Ludovico il Moro» in via T. Edison 4, Vigevano. Base nautica di Pavia presso il Lido di Pavia in strada del Canarazzo, Pavia.
Da MILANO: tangenziale ovest uscita Nuova Vigevanese in direzione Abbiategrasso. Superare Abbiategrasso in direzione Vigevano, passare il ponte sul Ticino e al primo semaforo dopo il ponte svoltare a destra. Seguire indicazioni Centrale ENEL e Parco Ideale.
Costi
Per un’esperienza di rafting a partire da € 20 per i ragazzi ed € 25 per gli adulti. Per un’esperienza di kayak/canoa canadese a partire da € 24 per i ragazzi ed € 30 per gli adulti.
Informazioni al pubblico: [email protected] – Tel. 349 5560078 www.raftingsulticino.it
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