Viaggi e turismo
Giovedì 04 Febbraio 2016
Racines-Giovo
Dove sciare è facile
Tre ore di auto da Bergamo, in autostrada fino a Vipiteno e poi una manciata di chilometri per salire fino a Racines, frazione Colle, a quasi 1.300 metri di altitudine.
Poi l’auto in un comodo parcheggio coperto, da dove, in ascensore, scarponi ai piedi e sci in mano, si arriva a una moderna cabinovia che porta fino a 1.830 metri di altitudine, in un comprensorio che offre più 25 chilometri di piste perfettamente innevate - al sole, ma esposte a nord e quindi con una tenuta della neve garantita anche in questo inverno con temperature fuori dal comune - 9 impianti di risalita, uno snowpark per gli appassionati e una vasta area attrezzata in modo speciale per i bambini, con tanto di scuola sci e “asilo nido” dedicati, serviti di tutto, assistenza e ristorazione inclusa.
Comodità è quasi una parola d’ordine per questo comprensorio - Racines-Giovo - che insieme ad altri 2 - Vipiteno.Monte Cavallo e Ladurns-Colle Isarco - compone l’offerta dell’intera Alta Valle Isarco, peraltro con skipass unificato e facilità di spostamento tra le diverse aree sciistiche che gravitano intorno alla città di Vipiteno. Sempre la Valle Isarco, poi, propone altre due stazioni importanti e ricche di proposte: Gitschberg-Jochtal e Bressanone-Plose.
Ma torniamo a Racines. Eravamo in quota, ai 1.830 metri della stazione a monte della cabinovia. Qui si comincia a sciare, beneficiando di seggiovie moderne e capienti - a 4 posti, con una recentissima a 6 (e un’altra in previsione per l’anno prossimo a 8 posti, vera rarità) - che portano fino a oltre 2.000 metri di quota e servono piste tutte molto larghe e godibili dagli sciatori di diversa abilità. Sono piste “rosse”, alcune con diversi e frequenti cambi di pendenza che soddisfano anche chi ha maggiore facilità sugli sci o sullo snow e permettono a tutti di divertirsi alternando curve larghe a serpentine veloci, in un paesaggio di montagna bello come quelli che l’Alto Adige sa offrire.
Naturalmente c’è una scuola sci molto attrezzata e decine di maestri sono pronti alle lezioni individuali come a quelle di gruppo, non solo per i bambini, ma anche per gli adulti. E per chi non volesse sciare, sono diverse le opportunità di fermarsi nelle malghe, in baita, nelle zone attrezzate per prendere il sole o anche per incamminarsi lungo i sentieri innevati, a piedi e con le ciaspole. Senza farsi mancare, magari a fine giornata, la discesa con lo slittino (si noleggia, alla partenza della cabinovia, come si può noleggiare, naturalmente, tutta l’attrezzatura da sci) che, nei comprensori dell’Alta Valle Isarco, è un vero e proprio “must”. A Racines la pista di slittino scende dalla stazione a monte della cabinovia fino a quella valle snodandosi in un percorso dedicato e suggestivo in mezzo ai boschi: 5 chilometri di emozione e divertimento.
Le baite in quota sono numerose e ben attrezzate. Suggestive nelle strutture in legno e nella collocazione panoramica. Soprattutto offrono tutte un’ottima qualità enogastronomica, con prodotti tipici e piatti gustosi della cucina locale, accompagnati dai validi vini della Valle Isarco. Insomma, Racines-Giovo è davvero un comprensorio “all inclusive”, dove trovare tutto a portata di mano, facile e senza complicazioni, adatto specialmente alle famiglie che devono contemperare le esigenze di adulti, ragazzi e bambini.
Molte le offerte di pacchetti vacanza, con soggiorno e skipass incluso. L’ospitalità alberghiera è di prim’ordine, dalle strutture a quattro stelle, con accoglienti aree benessere, alle soluzioni personalizzate in appartamento o b&b. Per info: www.racines.info; www.valleisarco.com
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