Pronti, via: iniziati ad Ardesio
i lavori per il vallo anti-valanga

Si parte con 140 metri. Ma, quando ci saranno nuove risorse, il vallo di Ludrigno potrà essere allungato fino a 300 metri. E i 132 abitanti della frazione di Ardesio, anche di recente minacciati dalla valanga e per questo – alcuni di loro – costretti a lasciare le loro case, potranno dormire sonni più tranquilli.

Sono stati consegnati giovedì’ 18 febbraio alle 14, nella sala consiliare di Ardesio, alla ditta Piantoni Severo di Schilpario i lavori per la costruzione del Vallo di Ludrigno. Opera che dovrebbe scongiurare o almeno attenuare il pericolo che, da sempre, incombe su diverse case della contrada del paese seriano a causa dell’enorme valanga che dai canali del monte Secco scivola a valle, immettendosi nell’unico canalone del Vendulo e mettendo in pericolo l’abitato.

Per quest’opera l’amministrazione comunale ha ricevuto un contributo regionale a fondo perduto di ben 950 mila euro. Il sindaco Alberto Bigoni nel corso della consegna dei lavori ha tra l’altro dichiarato: «Sono estremamente soddisfatto di essere riuscito a dare il via ai lavori del vallo prima del termine, ormai vicino, del mio mandato amministrativo. Considero l’opera estremamente positiva per la sicurezza dell’abitato di Ludrigno (oggi 132 i suoi abitanti), che in passato, proprio a causa di questa pericolosa valanga, ha subito devastazioni, con morti e feriti tra la popolazione che vi abita, oltre a sgomberi, sempre problematici e pesanti, di parecchie persone che hanno dovuto lasciare le proprie case anche per lunghi periodi di tempo».

Già il 18 febbraio gli operai della ditta scalvina hanno avviato i lavori. Il vallo, alto dieci metri, sarà realizzato per una lunghezza di 140 metri. Ma, quando ci saranno nuove risorse, potrà essere allungato fino a 300 metri.

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