Piario, l’inchiesta sulle morti sospette
Iniziate le esumazioni dei pazienti - Foto

Lunedì mattina, 15 febbraio, sono iniziate le riesumazioni di cinque pazienti deceduti l’anno scorso nel reparto di Medicina dell’ospedale di Piario, in valle Seriana, e per la cui morte è indagata - accusata di omicidio preterintenzionale - un’infermiera.

Si tratta di Anna Rinelli, 43 anni, di Piario, mentre la caposala del reparto, il primario e otto medico devono rispondere di concorso colposo nello stesso reato. Il sospetto degli inquirenti è che la donna iniettasse del Valium ai pazienti perché il turno di notte fosse più tranquillo, arrivando però a ucciderli.

Nella mattinata, dalle 8, sono state eseguite le prime quattro esumazioni e autopsie: le salme sono state prelevate dai cimiteri e trasportate all’ospedale di Piario per le autopsie. Gli accertamenti proseguono anche nel pomeriggio, dalle 14. Nel dettaglio, a Clusone le riesumazioni sono due: di Luigi Fantoni e Roberto Raimondi, morti a 90 e 54 anni; una a Fino del Monte, per Daniele Scandella, che aveva 95 anni al momento del decesso; una a Gandellino, della salma di Veniero Trivella, di 60 anni, e una a Cerete: Dante Ferri, di 82 anni.

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