Numeri da record per la Val Vertova
Diecimila solo sulla navetta estiva

Un’estate con numeri da record per la Val Vertova. L’area, che si estende sui territori di Vertova, Fiorano al Serio e Gazzaniga, è una vera perla naturale della Val Seriana.

Stando solo ai numeri relativi al bus navetta, attivo tutte le domeniche dal 17 giugno a domenica 15 settembre, e continuativamente dal 1° al 19 agosto, sono più di 10 mila le persone che hanno usufruito del servizio. Se si sommano i turisti che hanno raggiunto la località autonomamente, e anche durante i giorni feriali, i numeri sono da capogiro.

«Numeri forti – commenta il primo cittadino di Vertova, Luigi Gualdi – e impegnativi. Durante tutto il nostro mandato l’attenzione dell’amministrazione, nei confronti di questa realtà, è sempre stata costante. In questo momento sono in corso degli studi, nei quali sono coinvolti anche i Comuni di Gazzaniga e Fiorano, per la tutela e lo sviluppo turistico del sito: il tutto nel rispetto delle peculiarità della Valle». Il motivo del successo? Diverse le ragioni. Sicuramente le acque cristalline, che non hanno niente da invidiare a quelle dei Caraibi o della Sardegna, le marmitte dei giganti, modellate nel corso dei secoli dalla forza dell’acqua, la ricca vegetazione. Si tratta di un itinerario semplice, che non richiede particolari abilità, ma nemmeno da sottovalutare. Il sentiero classico, quello che porta alla scoperta delle cascatelle e dei salti d’acqua, percorso dal 95 % dei visitatori, ha una durata di circa una quarantina di minuti e, per essere percorso, richiede un abbigliamento tecnico. Da lì, poi, è possibile raggiungere diverse cime: il monte Poieto, l’Alben e il monte Cavlera. Per queste mete sono richieste ore di camminata e abilità tecniche.

Un bilancio davvero molto positivo per la località vertovese che, negli anni, è diventata un vero e proprio sito turistico. Complici le foto scattate dai visitatori e pubblicate sui social, sono molti i turisti che, dopo aver visto gli scatti sul web, decidono di fare tappa in Val Vertova.

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