Nembro piange padre Marcassoli
Era missionario in Costa d’Avorio

È commossa e addolorata la comunità di Nembro alla notizia dell’improvvisa scomparsa di padre Gianluigi Marcassoli, 59 anni, missionario cappuccino originario di Nembro, ma da un anno e mezzo residente al convento dei frati cappuccini di Albino.

Tante le persone hanno conosciuto il missionario: anche se da più di trent’anni era impegnato in missione in Costa d’Avorio, era solito tornare a casa, ogni due anni, in estate, per partecipare alla festa della Madonna dello Zuccarello, al quale era particolarmente devoto.

La sua morte è avvenuta nella notte fra lunedì 9 e martedì 10 maggio dopo una lunga malattia, durata quasi due anni, che lo aveva costretto a lasciare il suo impegno in missione, proprio per curare il male che disgraziatamente gli era stato riconosciuto con un certo ritardo, ma che, in questo tempo, aveva affrontato con serenità e coraggio. La sua salma è composta nel convento dei cappuccini di Albino.

Mercoledì 11 maggio alle 19, i frati cappuccini del convento di Albino propongono alla comunità una veglia di preghiera. I funerali si svolgeranno il 12 alle 15, nella chiesa plebana di San Martino a Nembro. Quindi, il missionario sarà sepolto nel cimitero del paese.

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