Cronaca / Valle Seriana
Martedì 29 Marzo 2016
Le trappole del web
spiegate ai genitori
Il comandante del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Lecco all’incontro promosso dall’istituto «Solari» di Albino.
Fino a qualche anno fa, i genitori vigilavano sulle compagnie dei figli, temendo il fumo, la droga, l’alcool, quando uscivano con gli amici. Ora, il nemico è entrato fra le mura domestiche. Si chiama social network, come facebook, whatsapp, twitter, instagram, silenziosi compagni di viaggio dei pomeriggi a casa. Anche quando, spento il computer, si continua ad essere on-line sullo smartphone, sul tablet o sul cellulare. Su queste piazze virtuali i ragazzi si incontrano, si conoscono, si scambiano immagini come su un diario; così, i social network possono diventare spazi per facili adescamenti e per episodi di violenza verbali.
Contro i rischi della rete, che si chiamano cyberbullismo e sexting, l’Associazione Genitori dell’Istituto Comprensivo «Gioele Solari» di Albino, in collaborazione con il Tavolo delle Agenzie Educative (Tage) e con il patrocinio del Comune di Albino, ha attivato alcuni incontri, dal titolo «Generazione social…i sempre connessi», che puntano a sondare i pericoli del web, a studiare il rapporto fra tecnologia e social network, ma soprattutto a stimolare un intervento educativo dei genitori.
Giovedì 31 marzo, alle 20,30, all’auditorium «Mario e Benvenuto Cuminetti», si parlerà di «Cyberbullismo e i pericoli della rete web». Il relatore è Mario Leone Piccinni, comandante del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Lecco. Specializzato in «computer crimes», è docente presso l’Accademia della Guardia di Finanza e collabora attivamente con le Università di Milano Bicocca, Cagliari e Bergamo.
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