La Val Seriana piange il «Roby»: barista e deejay, teneva allegri tutti

Commozione ha suscitato a Valbondione e nella media e alta valle Seriana l’improvvisa scomparsa per un malore, all’età di 55 anni, di Roberto Rodigari (Roby) i cui funerali saranno celebrati venerdì 6 gennaio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Valbondione. Persona versatile, sapeva, col suo modo di fare allegro e sincero, assicurarsi la simpatia e l’amicizia di quanti hanno avuto la possibilità di conoscerlo anche attraverso il Gruppo da lui fondato su Facebook e legato al suo locale, che annovera circa 1.500 iscritti.

Nativo di Valbondione sin dalla più tenera età, aveva allora solo otto anni, affiancava la mamma Aurora nella gestione dell’albergo «Alle Alpi» di Bondione. Nel suo dna era prepotentemente presente l’attività di ristorazione, tanto è vero che per ben 27 anni ha poi gestito, sempre a Valbondione con la famiglia, il bar 2000 di Via Mès. Nel tempo libero dava una mano anche al papà Stefano, autista Sab, nella gestione di un chiosco per la vendita di panini e bibite lungo la gippabile per il rifugio Antonio Curò. Ma non solo. Infatti è stato attivo come cameriere a Gromo e nel Milanese e, come Dj , a Radio Antenna 2 a Clusone, al Papillon di Gromo e al Mille Luci di Ardesio. Cameraman diplomato ha anche avuto modo di collaborare con agenzie e fotografi.

Due anni fa la svolta con la gestione, con Angela Gusmini, del Bar-Trattoria «Prada» di Pradalunga, posto sul piazzale della chiesa parrocchiale. Un locale molto frequentato, sia per la squisitezza dei manicaretti proposti, sia per la simpatia che Roby e la collega Angela sapevano trasmettere con la loro affabilità. Risiedeva in questi ultimi anni a Bondo di Colzate. Il triste evento mercoledì, a causa di un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Lascia nel dolore la mamma Aurora, la sorella Denise con Walter e Davide e la figlia dodicenne Miranda.