In 12 traditi dal ghiaccio in montagna
Interventi costati oltre 100mila euro

Per gli interventi richiesti da chi si è messo nei guai per delle imprudenze, come chi non aveva i ramponi, rischia di scattare il «ticket», una richiesta di rimborso che può arrivare fino a 780 euro per persona

ben 12 escursionisti sono stati soccorsi, a partire dalla notte di sabato e fino a domenica sera, impegnando il personale del 118, in particolare gli elisoccorsi (6 quelli in azione), e il Soccorso alpino, in una domenica di superlavoro. Con costi stimati per difetto oltre centomila euro, se si considera che la spesa per l’elisoccorso (comprensivo di carburante e personale) ammonta a 11.660 euro per ogni ora. E per gli interventi richiesti da chi si è messo nei guai per delle imprudenze, come chi non aveva i ramponi, rischia di scattare il «ticket», ovvero una richiesta di rimborso che può arrivare fino a 780 euro per persona (scontato a 546 se vive in Lombardia).

Domenica i soccorsi hanno interessato la valle Brembana, la valle Seriana e la valle di Scalve. Comune denominatore tra le cause degli incidenti la presenza del ghiaccio, forse talvolta sottovalutata per la bella giornata: eppure le lastre hanno fatto ruzzolare, in un caso per un centinaio di metri, gli appassionati di montagna che hanno poi concluso la giornata all’ospedale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA