Cronaca / Valle Seriana
Martedì 19 Aprile 2016
Fondi per i tram, (forse) si può fare
Delrio: «Pronti ad investire» - Video
Si apre qualche spiraglio per i progetti di potenziamento della linea T1 fino a Vertova.
«Il governo ha predisposto un piano di sviluppo, inserito nel Def, che prevede il potenziamento della rete tranviaria e delle metropolitane. Lo porteremo avanti con decisione». Lo ha detto il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio a Torino. «Siamo un grande Paese industriale – ha spiegato ma abbiamo metà dei chilometri di metropolitana rispetto alla media di altri paesi e metropoli, ancora meno di linee tranviarie. Lo Stato deve investire di più sulla mobilità sostenibile».
Si apre quindi uno spiraglio per i progetti made in Bergamo della Teb, su tutti quello caldeggiato dalle forze economiche e sociali bergamasche sul prolungamento della linea T1 per la Valle Seriana dall’attuale capolinea di Albino fino a Vertova. Secondo uno studio di fattibilità del 2003, il costo dell’intera opera (7 chilometri) ammonterebbe a 44 milioni di euro.
Ma sul sito della Teb è disponibile anche il progetto della linea T2, quella della Valle Brembana: «Il tracciato della linea T2 (tratta Bergamo/San Fermo – Villa d’Almè) avrà una lunghezza totale di 9,238 chilometri con un numero complessivo di 13 fermate, compresa la stazione di arrivo (S. Caterina, Reggiani, Stadio, De Gasperi, Crocefisso, S. Antonio, Pontesecco, Ponteranica, Ramera, Petosino, Paladina, Almè e Villa d’Almè)» si legge. «Sono previste 11 vetture tramviarie (per un costo pari a 39 milioni e 600 mila euro), di cui 7 posizionate nel deposito di Ranica e 4 alla stazione di arrivo di Villa d’Almè in un deposito coperto predisposto per il rimessaggio, la pulizia e la manutenzione leggera dei mezzi. I costi d’investimento sono di 142 milioni 540.432 euro (compreso il materiale rotabile). Il costo al chilometro è di 15 milioni 430 mila euro. Lungo l’intera linea tramviaria è prevista una pista ciclabile».
Interessanti anche gli approfondimenti sulla rete e la linea T3che nelle intenzioni degli estensori del piano dovrebbe collegare via Corridoni con l’ospedale Papa Giovanni XXIII. La visione complessiva elaborata da Teb prevede anche un collegamento ferroviario con l’aeroporto e un servizio di tram train sulla Albano.Bergamo-Ponte San Pietro.Ipotesi, quest’ultima , sulla quale stanno già lavorando Regione, Trenord e Rfi, con una prima soluzione che vede una fermata del treno a servizio dell’ospedale Papa Giovanni XXIII.
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