Festa dell’Arma, ecco i carabinieri premiati dal prefetto e dal comandante provinciale

I NOMI. Sono 15 i militari (di cui tre in congedo) cui i vertici dell’Arma hanno assegnato un riconoscimento per attività di servizio in occasione della festa del corpo di mercoledì 5 giugno al comando provinciale.

Nel corso della cerimonia per il 210° anniversario di fondazione dell’Arma dei carabinieri, celebrata nel pomeriggio di mercoledì 5 giugno al comando provinciale di via delle Valli, il prefetto Giuseppe Forlenza e il colonnello Salvatore Sauco, comandante provinciale dell’Arma, hanno consegnato alcuni riconoscimenti ed encomi a carabinieri che si sono distinti nell’attività lavorativa. Ecco i 15 militari premiati (di cui tre in congedo) e le relative motivazioni.

Gruppo carabinieri forestali:
- luogotenente carica speciale (in congedo) Luca Giudici, già comandante del nucleo carabinieri forestali di Gromo;
Questa la motivazione: «Encomio solenne concesso dal comandante delle unità forestali ambientali e agroalimentari carabinieri, con la seguente motivazione: in occasione del violento sisma che colpiva l’italia centrale, causando numerose vittime e ingentissimi danni, con eccezionale dedizione al servizio, spirito di umana solidarietà, coraggio e non comune senso del dovere, raggiungeva immediatamente i luoghi del disastro, partecipando ininterrottamente alle attività di assistenza e soccorso alla popolazione. La tempestiva e generosa azione, condotta con grave rischio per la propria incolumità a causa del susseguirsi di violente scosse, risultava determinante per il salvataggio di molte vite umane, riscuoteva il plauso delle massime cariche dello stato e l’ammirazione dei cittadini, contribuendo in tal modo a esaltare il prestigio dell’istituzione». (Provincia di Rieti, 24-26 agosto 2016)

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Sezione operativa del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Bergamo:
- tenente Danilo Di Fonzo;
- maresciallo maggiore Andrea Nurra;
- maresciallo ordinario Michele Lovecchio;
- brigadiere Enrico Gazzola;
- brigadiere Massimo Russo;
- appuntato scelto Cristian Bordogna.
Questa la motivazione: «Encomio semplice concesso dal comandante della legione carabinieri Lombardia alla sezione operativa del n.o.r. della compagnia carabinieri di bergamo, con la seguente motivazione: Sezione operativa di compagnia capoluogo, con professionalità e sinergico impegno, nel perfetto amalgama dei suoi componenti, sviluppava un’attività d’indagine che consentiva, in brevissimo tempo, di trarre in arresto gli autori dell’efferato omicidio, a scopo di rapina, di un anziano, il cui decesso aveva suscitato particolare allarme tra la popolazione. L’operazione riscuoteva unanimi plausi, accrescendo il prestigio e l’immagine dell’istituzione». (Provincia di Bergamo, 8-9 novembre 2023)

Nucleo Investigativo:
- luogotenente carica speciale Giuseppe Capelli, effettivo al nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Bergamo;
- maresciallo maggiore Carlo Giuseppe Airoldi, effettivo al nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Bergamo;
- maresciallo capo Salvatore Iovanna, effettivo al nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale CC di Bergamo;
- brigadiere capo qualifica speciale (in congedo) Domenico Federici, già effettivo al nucleo informativo del reparto operativo del comando provinciale di Bergamo.
Questa la motivazione: «Encomio semplice concesso dal comandante della legione carabinieri Lombardia: addetti a nucleo investigativo di comando provinciale, evidenziando professionalità e perseverante impegno, offrivano determinante contributo ad una prolungata attività d’indagine sviluppata, in collaborazione con la polizia rumena, nei confronti di due organizzazioni criminali dedite, tra l’altro, alla tratta di esseri umani, alla riduzione in schiavitù, allo sfruttamento della prostituzione e all’usura, perpetrati in danno di giovani donne. L’operazione si concludeva assicurando alla giustizia complessivamente 17 sodali, alcuni dei quali poi condannati a pene esemplari». (Provincia di Bergamo e territorio rumeno, giugno 2018-febbraio 2023)

- maggiore Sabino Dente, comandante del nucleo investigativo del reparto operativo carabinieri di Bergamo.
Questa la motivazione: «Apprezzamento concesso dal comandante della legione carabinieri Lombardia al nucleo investigativo del comando provinciale carabinieri di bergamo, con la seguente motivazione: per l’attività d’indagine culminata con la localizzazione e la cattura di un malvivente autore, tra l’altro, del tentato omicidio di due militari dell’arma dei carabinieri, nonché con il deferimento in stato di liberta’ di ulteriori tre fiancheggiatori. Il risultato ottenuto, con perseverante sinergico impegno e perfetto amalgama dei militari del reparto, ha rappresentato un’importante risposta alla richiesta di sicurezza da parte della comunità». (Province di Bergamo e Torino, febbraio-marzo 2022)

- luogotenente carica speciale (in congedo) Marco Meneghini, già effettivo al nucleo investigativo del reparto operativo carabinieri di Bergamo;
- brigadiere Pietro Pastore,effettivo al nucleo investigativo del reparto operativo carabinieri di Bergamo;
- vice brigadiere Luca Meinero, effettivo al nucleo investigativo del reparto operativo carabinieri di Bergamo.
Questa la motivazione: «Compiacimento concesso dal comandante della legione carabinieri Lombardia con la seguente motivazione: «Per il contributo offerto all’attività d’indagine denominata “fontanella 2019”, che ha consentito di disarticolare un sodalizio criminale dedito, tra l’altro al traffico di sostanze stupefacenti, che si concludeva con il sequestro di 28 kg di cocaina, 33 kg di hashish e della somma in contanti di 240.000 euro, nonché con l’arresto di 5 persone e il deferimento in stato di liberta’ di ulteriori 39. I risultati ottenuti, l’impegno profuso e le indiscusse doti professionali, hanno rappresentato un’importante risposta alla richiesta di sicurezza da parte della comunità». (Territorio nazionale ed estero, gennaio 2019-febbraio 2022).

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