Dall’Istituto di Vulcanologia le coordinate:
«L’epicentro a Gavarno di Nembro»

Un terremoto di magnitudo 3 è avvenuto nella provincia Bergamo. Il sisma si è verificato, secondo quanto rilevato dall’Istituto di Vulcanologia, alle 22.29.56 di sabato 28 novembre con coordinate geografiche: 45.73, 9.77 ad una profondità di 11 km. Ciò significa che l’epicentro è stato esattamente a Gavarno di Nembro, in via Meucci. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV di Roma.

Nello specifico l’epicentro corrisponde a una zona residenziale. Al momento della scossa gli abitanti delle due villlette erano in casa: hanno sentito la forte scossa, ma nessun danno è stato causato dal sisma».

Una scossa che ha spaventato la comunità locale con numerose e continue chiamate alle forze dell’ordine e al 118: «Dalle 22.30 alle 23.05 di sabato il 112 ha smaltito/smistato/filtrato 130 chiamate per il terremoto. Alle ore 23.30 l’allarme è rientrato» segnalano dall’Areu.

Si conferma che non ci sono stati danni nè feriti, domenica mattina sono stati avviati diversi sopralluoghi come quello del sindaco di Selvino, che ha scritto direttamente su Facebook nella notte: «Giro di sopralluogo per verificare che tutto sia ok. Sentito vicesindaco Aviatico che mi conferma nessun danno a cose o persone. Rassicurati prefetto e carabinieri che mi avevano contattato subito dopo la scossa di terremoto. In ogni a caso a disposizione. Una serena notte a tutti» ecco il messaggio di Diego Bertocchi.

«Si è continuato a monitorare il territorio tutta la notte, dal capoluogo di Aviatico sino alle Frazione di Ama, Amora e Ganda. Sembra non esserci stato nessun danno a cose e persone. Aspettiamo comunque le prime luci dell’alba. intanto un grazie al tempestivo intervento della macchina amministrativa, dalla Prefettura, ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri della Stazione di Albino presenti sul territorio già dai primi minuti successivi alla scossa di terremoto. È stato allertato sin dalle prime ore il geologo Sergio Ghilardi, redattore dello Studio Geologico del Comune e del Piano di Protezione Civile che continua nelle sue verifiche - scrive Michele Villarboito, sindaco di Aviatico -. In particolare vengono monitorate quelle fessurazioni del territorio in loc. la Forca, tra il Monte Poieto e il Capoluogo, già soggetto a distacchi di massi ciclopici segnalati e monitorati anche dallo Ster di Bergamo, intervenuti in passato con interventi di protezione».