L’onestà spiegata ai ragazzi con una storia potente che arriva dritta al cuore: questo l’intento di «Disobbediente», il libro di Andrea Franzoso, edito da De Agostini, letto in classe in queste settimane dai giovanissimi alunni dell’Istituto Comprensivo di Ponte Nossa. Un racconto schietto e profondo che lo stesso autore cercherà di spiegare di persona all’intera scolaresca nella mattinata di giovedì 5 dicembre.
L’incontro tra l’autore e gli studenti bergamaschi si terrà, infatti, presso le sale dell’oratorio di Ponte Nossa durante l’orario scolastico. Franzoso parlerà a turno a tutte le dieci classi della scuola secondaria, nonché, anche ai bimbi delle classi quinte della scuola Primaria di Parre e Ponte Nossa.
L’iniziativa nasce in seno al progetto «Legalità» in atto già da alcuni anni presso l’Istituto e si avvale della collaborazione di docenti e studenti. «Attraverso la lettura del testo, volevamo coinvolgere i ragazzi in un’esperienza che fosse il più possibile concreta e vera - spiega la responsabile di Plesso Paola Pompilio, nonché, organizzatrice dell’evento -. In un mondo alienato, in cui la cosiddetta ‘ scala dei valori’ sembra non esserci più, accostarsi alla storia di Franzoso non può che far bene a tutti, specialmente ai più piccoli».
Andrea Franzoso, nasce in Veneto e vive a Milano. È stato capitano dei carabinieri, ha vissuto quattro anni coi gesuiti, ha lavorato come impiegato in un’azienda e come autore televisivo. Oggi si occupa di formazione e di educazione civica. La sua vicenda è stata raccontata da varie trasmissioni televisive (Report, Le Iene, L’Arena, L’Aria Che Tira, Sulla Via di Damasco, etc.). Lui stesso si definisce «disobbediente alla dittatura dell’omertà» proprio perché, in passato funzionario di Ferrovie Nord Milano, nel 2015, denunciò le spese pazze (oltre 400mila euro) dell’allora presidente della società (partecipata da Regione Lombardia e Ferrovie dello Stato) Norberto Achille, condannato poi a due anni per truffa e appropriazione indebita. Franzoso venne isolato e limitato nelle sue mansioni fino alla risoluzione del contratto. Un caso come tanti altri nascosti, purtroppo, che lo stesso scrittore ha voluto mettere su carta portandosi all’attenzione di tutti. La denuncia pubblica ha contribuito nel corso degli anni persino all’approvazione in Parlamento della «Legge sul whistleblowing»che garantisce oggi indennità per chi subisce «punizioni» dopo aver segnalato abusi. L’incontro per adulti e genitori è previsto mercoledì 4 dicembre dalle ore 20.45, presso la stessa location.
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