Turismo da salvare dopo l’incendio
Foppolo, Regione pronta a intervenire

Dopo l’incendio agli impianti di risalita il Pirellone in campo per scongiurare lo stop che rischierebbe di mettere in crisi profonda l’economia turistica dell’alta valle. Lunedì vertice in Regione.

Regione in campo per salvare gli impianti di risalita di Foppolo, colpiti da un rogo settimana scorsa. Uno stop che rischierebbe di mettere in crisi profonda l’economia turistica dell’alta valle. Sabato 16 luglio in sopralluogo l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Sorte, con il sindaco Beppe Berera, tecnici e imprenditori.

L’ipotesi più accreditata sembra essere quella del montaggio della nuova cabinovia, anziché la riparazione delle due stazioni distrutte. Servono dai 5 ai 6 milioni di euro, cifra a cui dovranno contribuire necessariamente tutti: Comuni della valle tramite il Bim, Foppolo, privati e sicuramente anche la Regione. Lunedì al Pirellone è previsto un vertice. «Dopo i fondi per San Pellegrino e Zogno non possiamo abbandonare l’alta valle», ha detto Sorte.

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