Sci, tutti gli impianti aperti sulle Orobie
Alto rischio valanghe, niente fuori pista

La nevicata di venerdì è stata una boccata d’ossigeno per tutti i comprensori anche quelli, come Piazzatorre, che fino ad oggi erano chiusi. Brembo Super Ski ha comunicato in giornata la chiusura delle seggiovie Valgussera e Conca Nevosa proprio per l’elevato rischio valanghe.

Un nuovo manto bianco tra i 25 e i 40 centimetri in più sulle piste. Tra i più contenti c’è il comprensorio sciistico Torcola Vaga di Piazzatorre che sabato 2 febbraio potrà finalmente aprire gli impianti, fino a ieri chiusi per carenza di neve e per la prolungata situazione di siccità che non consentiva un innevamento artificiale sufficiente. Gli impianti saranno aperti anche in settimana.

Aperte anche le altre stazioni sciistiche orobiche, salvo limitazioni dovute a eventuali condizioni meteo localmente avverse. Si scia a Foppolo, Carola Carisole, Valtorta/Piani di Bobbio. Impianti aperti anche nel comprensorio Presolana Monte Pora, dove sono caduti 25/30 centimetri di neve fresca. A Lizzola impianti aperti dalle 8,30 alle 16,30. Agli Spiazzi di Gromo aperte la seggiovia Vodala - Rossa, la seggiovia Campo Scuola - Blu, il Tappeto - Blu. Anche nel comprensorio di Colere si scia.
Brembo Ski ha comunicato in giornata la chiusura degli impianti per l’alto rischio valanghe.

Ma se sulle piste non c’è alcun problema per chi pratica sci alpinismo o ciaspola l’attenzione deve essere massima. La neve scesa in quota, infatti, è piuttosto farinosa e non ha aderenza su quella scesa in precedenza con alte possibilità quindi che si creino valanghe. Un appello viene per esempio dai gestori del rifugio Albani in Val di Scalve che sarà aperto. Sul profilo Facebook mettono in guardia tutti coloro che intendono muoversi di non fare nessun tipo di fuori pista.

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