Vento e grandinate nelle valli, super lavoro per i pompieri. Salta «Ardesio DiVino» - Foto e video

Nella notte tra sabato e domenica temporali e grandinate sulle valli bergamasche. Ardesio, auto ed edifici danneggiati; la seconda giornata della manifestazione «Ardesio DiVino» è stata annullata. Coldiretti: si aggrava il bilancio dei danni all’agricoltura. Ecco gli interventi dei Vigili del Fuoco nella giornata di domenica 1° agosto.

Nubifragi sulla Bergamasca nella notte tra sabato e domenica. In appena quattro ore, dalle 20 a mezzanotte, i vigili del fuoco hanno effettuato 22 interventi tra alta Valle Brembana, alta Valle Seriana e Valle Imagna . In azione le squadre della centrale di Bergamo e i distaccamenti di Zogno, Madone, Gazzaniga, Lovere, Clusone, Treviglio e Romano di Lombardia. E il lavoro è proseguito anche domenica con continui interventi per allagamenti e problemi sulle strade e nelle abitazioni.

SABATO SERA
Nella serata di sabato, dopo i danni in Val Brembana registrati nel tardo pomeriggio, dalle 22 il maltempo è arrivato in Val Seriana
e Val di Scalve: temporali, vento, fulmini e grandinate con chicchi di grosse dimensioni che hanno imbiancato le strade, danneggiato lucernari e auto in sosta all’aperto. Grandinate si sono registrate in vari paesi, da Castione a Colere, da Villa d’Ogna ad Ardesio, anche con interruzioni dell’energia elettrica. Particolarmente violenta quella di Ardesio, dove ha provocato danni ad automobili, edifici pubblici e privati, e all’allestimento della manifestazione «Ardesio DiVino», che ha dovuto annullare il programma di domenica.

DOMENICA MATTINA
Il maltempo non ha dato tregua anche in mattinata, «pertanto – spiegano gli organizzatori – non potendo garantire lo svolgimento della seconda giornata in sicurezza la Pro Loco Ardesio, a malincuore, è costretta ad annullare la seconda giornata di Ardesio DiVino» . «Viste le previsioni meteo per la giornata – spiega il presidente della Pro Loco Ardesio Gabriele Delbono – , ulteriormente peggiorate in mattinata, i notevoli danni registrati su tutto l’allestimento e il paese di Ardesio , data l’impossibilità di ripristinare la manifestazione e consentire lo svolgimento della stessa in sicurezza, non potendo spostare l’evento al chiuso e garantire allo stesso tempo il distanziamento e le normative anti-covid, siamo stati costretti a prendere questa decisione e ad annullare la giornata di domenica di Ardesio DiVino con tutti i suoi eventi . Non è stata una decisione semplice, ma condivisa da tutta l’organizzazione. Ci dispiace anche per i produttori che anche quest’anno hanno creduto in noi nonostante tutto . Anche per oggi era prevista la prevendita quindi saranno rimborsati quanti hanno acquistato l’ingresso della domenica , con modalità che verranno comunicate sul sito di Ardesio DiVino (ardesiodivino.it) e sulle pagine social della Pro Loco Ardesio (pagina facebook e profilo instagram). Ci vorrà un po’ di tempo ma rimborseremo tutti».

Ecco un video della grandinata ad Ardesio .

Danni anche Castione della Presolana , come ha spiegato stamattina il sindaco Angelo Migliorati attraverso un post su Facebook: «Prestare attenzione – si legge nel post – in via Fantoni (zona Risol), senso di marcia alternato per problemi al manto stradale. In molte zone di Bratto è interrotta da ore l’energia elettrica. Enel mi ha avvisato che ci sono numerosi danni alle linee di distribuzione e che interverranno con il posizionamento di generatori. Ruscellamenti in molte zone del paese, con materiale che ha invaso la carreggiata. Stiamo intervenendo, ma prestare attenzione. Caduta di un albero, già rimosso, lungo la strada del Monte Pora . Come sempre grazie al Corpo Volontari Presolana protezione civile, agli operai di setco servizi ed agli operatori geco prontamente intervenuti».

Sempre la mattina i Vigili del Fuoco hanno rimosso degli alberi pericolanti a Chignolo d’Isola, Songavazzo, ad Azzone in località Cossinella, Gromo, Gandellino, Olmo al Brembo, San Giovanni Bianco, Onore e Piario così come si sono verificati dissesti a Clusone e a Camerata Cornello. Tetti pericolanti sono stati controllati dai pompieri a Costa Valle Imagna e ci sono stati allagamenti anche a Castione e Cerete.

I primi nubifragi si erano registrati sabato 31 luglio, dalle 17, sulla Val Brembana . Tra le segnalazioni, una frana a Mezzoldo e un grosso albero caduto sulla strada tra Olmo al Brembo e Piazzolo sulla sp1: un grande pino si è schiantato a terra poco prima del bivio che, salendo, porta a Piazzolo. L’albero di traverso ha ostruito il traffico che è poi ripreso poco prima delle 19, grazie all’intervento dei Vigili del fuoco. Violente grandinate, con chicchi di grosse dimensioni, in diversi comuni dell’alta valle, blackout elettrici a Roncobello, Mezzoldo Piazza Brembana, Averara, Santa Brigida, Cusio, Piazzolo e Olmo.

E sul fronte dell’agricoltura è sempre più salato il conto dei danni , con l’ultima perturbazione di questa pazza estate che ha investito a macchia di leopardo diverse aree della Valle Brembana, Valle Imagna e Valle Seriana . È quanto emerge dal primo monitoraggio di Coldiretti Bergamo sugli effetti dell’ondata di maltempo che si è verificata nelle ultime ore. Ad Averara e a Valtorta, in Valle Brembana , prati e pascoli sono stati imbiancati dalla grandine con gravi problemi per il taglio dei prati e il pascolamento in alpeggio. A Sant’Omobono Terme i chicchi di ghiaccio hanno colpito per l’ennesima volta gli alberi di frutto triturando completamente le foglie. La grandine si è abbattuta anche su alcuni comuni della Valle Seriana, ad Ardesio ha distrutto orti , meleti e bucato coperture delle serre.

Si tratta solo dell’ultimo capitolo di una estate segnata fino ad ora da ben 789 eventi estremi tra bombe d’acqua, trombe d’aria, grandinate e temporali violenti lungo tutta la Penisola secondo l’analisi Coldiretti su dati dell’European Severe Weather Database (Eswd). E tra gli eventi estremi – precisa Coldiretti – sono praticamente triplicate le grandinate con 11 tempeste di ghiaccio al giorno dall’inizio dell’estate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

La caduta della grandine – sottolinea Coldiretti Bergamo – è l’evento più temuto dagli agricoltori in questo momento perché si abbatte sulle colture prossime alla raccolta con danni irreversibili che fanno perdere un intero anno di lavoro.

GRAVI DANNI ANCHE DOMENICA POMERIGGIO
Anche nel pomeriggio la situazione è stata di grande allerta con numerosi interventi in città e provincia. In particolare allagamenti si sono verificati a Osio Sopra, in via Donizetti, a Trezzo in via Brasca, ma anche a Bergamo in via Grismondi.

I Vigili del fuoco sono intervenuti per alberi pericolanti e crollati a Clusone, Songavazzo e Valgoglio , mentre a San Pellegrino Terme nel pomeriggio ha ceduto il terreno in via Tasso, causando una voragine. Dissesti si sono segnalati anche a San Giovanni Bianco, Lurano, Ardesio dove si sono verificati problemi ai tetti della contrada di Ludrigno, e Gandellino, oltre al crollo di calcinacci in una galleria stradale a Tavernola .

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