Le terme di San Pellegrino?
Per i cinesi le più belle del mondo

A selezionarlo, il gruppo di lavoro formato dai principali tour operator ed enti del settore cinesi, incaricato dal governo cinese e dalle massime autorità della Provincia di Jilin, a Nord del Paese, di individuare i luoghi turistici con maggiore appeal.

Il nome brembano entra così nell’Olimpo delle località ammesse - dal 25 al 28 giugno a Changbaishan, luogo al confine con la Corea del Nord che proprio sulle montagne e le acque termali fonda la sua notorietà e bellezza - al T20, Forum mondiale che sigla l’alleanza tra ventisette centri internazionali, ritenuti d’eccellenza per servizi, paesaggi e compatibilità ambientale.

Le terme Belle Epoque (rappresentate dalla delegazione istituzionale bergamasca, formata da Provincia e Comune) saranno in vetrina al pari delle spiagge da favola australiane e delle Fiji, delle montagne «in» di Chamonix, in Francia, e Davos in Svizzera, dei gioielli artistici di Albarracin, piccola perla d’Aragona, in Spagna.

Uno spot senza confini, un’occasione per attrarre investimenti e un incontro col mercato turistico cinese, in costante espansione: secondo i dati più recenti, la presenza in Lombardia di turisti con gli occhi a mandorla è cresciuta nel 2015 del 28%, con punte del 47,8% all’aeroporto di Orio al Serio, dimostrando l’enorme potenziale futuro di visitatori provenienti dalla Grande Muraglia.