Cronaca / Valle Brembana
Sabato 19 Marzo 2016
La prima giornata del Fai è un successo
Tesori bergamaschi riscoperti - Video
Scoprire i tesori della storia bergamasca con l’aiuto dei ragazzi, le future generazioni che saranno chiamare a custodire le bellezze artistiche e architettoniche dell’Italia.
Il primo appuntamento delle Giornate del Fai di primavera è stata un successo. Tantissime persone hanno visitato i luoghi scelti per l’edizione 2016 in provincia di Bergamo. Il villaggio operaio di Crespi D’Adda, patrimonio dell’Unesco, Palazzo Frizzoni a Bergamo, la chiesa del SS nome di Maria, sempre a Crespi d’Adda, il Mulino di Baresi a Roncobello, la chiesa di San Giorgio ad Almenno San Salvatore e la chiesa di Santa Caterina di Tremozia a San Bartolomeo.
Guidati dai giovani volontari, i bergamaschi hanno potuto scoprire alcune delle bellezze architettoniche della provincia. La giornata di sole ha sicuramente aiutato e domenica 20 marzo si replica con la seconda giornata. In tutta Italia circa 900 luoghi hanno aperto le loro porte ai cittadini.
Tantissime persone in visita a #PalazzoFrizzoni nella prima delle due #GiornateFai di #Bergamo. #openBergamo pic.twitter.com/2bWo9TyuD4
— Comune di Bergamo (@ComunediBergamo) March 19, 2016
«È una manifestazione straordinaria che coinvolge migliaia di volontari e riapre centinaia di luoghi normalmente chiusi facendo scoprire le bellezze di un’Italia meno conosciutà – spiega il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini -. L’azione del Fai, ’’che noi sosteniamo - ha concluso Franceschini - è una dimostrazione di come pubblico e privato possano fare insieme un lavoro importante di valorizzazione del patrimonio, non soltanto per i turisti, ma anche per i cittadini».
Su L’Eco di Bergamo in edicola domenica 20 marzo due ampi servizi: alla scoperta di Palafrizzoni e le testimonianze dei cittadini che hanno visitato i tesori della provincia.
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