Indagato anche il sindaco di Valleve
E Brembo Super Ski rischia di fallire

Altre due persone finiscono nell’inchiesta sul rogo alle seggiovie e sull’appalto della nuova cabinovia di Foppolo, mentre la Brembo Super Ski rischia di scivolare verso il fallimento.

I due nuovi indagati sono Santo Cattaneo, sindaco di Valleve e presidente di Brembo Super Ski, e Roberta Valota, moglie del primo cittadino di Foppolo Giuseppe Berera e dipendente della società che gestisce gli impianti di risalita. Vanno ad aggiungersi agli altri 4 nomi che finora popolavano il modello 21 con cui è iscritto il fascicolo per incendio doloso e turbativa d’asta del pm Gianluigi Dettori: e cioè Giuseppe Berera; l’imprenditore Sergio Lima (cui fa riferimento Graffer, la ditta che ha vinto l’appalto per l’installazione della cabinovia), la dipendente del Comune di Foppolo Luisa Piredda e l’avvocato bresciano Antonio Ditto, già consulente del Comune di Foppolo.

Cattaneo e Valota erano tra i destinatari delle perquisizioni dello scorso 24 gennaio, quando carabinieri e Guardia di Finanza avevano sequestrato altra documentazione, ma anche telefonini e computer. La loro iscrizione era pressoché scontata, se non altro come atto dovuto: perché a giorni il pm dovrebbe incaricare un consulente informatico che esamini il contenuto delle apparecchiature finite sotto sequestro e con l’avviso di garanzia ai proprietari viene fornita la facoltà di nominare un loro esperto che partecipi alla consulenza. Ma se la Procura ha ritenuto di acquisire i loro cellulari e pc, vuol dire che Cattaneo e Valota erano già tra le posizioni su cui gli inquirenti vogliono far luce.

© RIPRODUZIONE RISERVATA