Covid, nuovi contagiati sotto quota 300: non accadeva dall’autunno del 2021

Sotto quota 300. I nuovi positivi al Covid sono sempre meno: nell’ultima settimana in provincia di Bergamo se ne sono contati 288, così da scendere dopo lungo tempo – non capitava dal periodo a cavallo tra ottobre e novembre 2021 – sotto la soglia delle 300 nuove infezioni settimanali. Lo conferma il consueto cruscotto di monitoraggio elaborato dal Servizio epidemiologico aziendale dell’Ats di Bergamo e riferito al periodo dal 5 all’11 aprile: il calo dei contagi è pari all’8% su base settimanale (26 casi in meno rispetto ai 314 della settimana precedente), l’incidenza si ribassa a 26 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti (era a quota 28), la media giornaliera dei nuovi positivi è ora pari a 41 (era 45). In sostanza, come sintetizzano gli epidemiologi Alberto Zucchi (direttore del Sea), Roberta Ciampichini, Giacomo Crotti, Giuseppe Sampietro, Silvia Tillati, «l’andamento dei casi incidenti tracciati presenta una lieve flessione rispetto alla settimana precedente», mentre «l’indice di replicazione diagnostica (RDt), mantenendosi sotto il valore 1, conferma la situazione di lieve riduzione del contagio tracciabile». Più precisamente, l’indice Rdt – aggiornato all’11 aprile – è ora pari a 0,89.

Spaziando tra i diversi angoli della provincia non si notano criticità e, ribadisce l’Ats, «negli Ambiti territoriali si registrano riduzioni o aumenti non significativi del tasso di incidenza: i numeri assoluti alla base dei tassi sono talmente contenuti da rendere sovrapponibili le due settimane a confronto»; sale a 146 il numero dei Comuni bergamaschi Covid-free, cioè le località senza positivi nell’ultima settimana (erano 137 nel report precedente). A fronte appunto di un’incidenza provinciale pari a 26 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti, l’Ambito con i valori più alti è quello dell’Alto Sebino (incidenza a quota 39), mentre i numeri più bassi si registrano nell’ambito della Valle Brembana (incidenza a quota 10). Quanto ai singoli Comuni, i valori assoluti segnalano 43 nuovi casi settimanali a Bergamo, 16 a Dalmine e 12 ad Albino, poi via via le altre località; guardando all’incidenza, cioè al numero di casi settimanali in proporzione ai residenti, spiccano Blello, Fuipiano Valle Imagna, Valgoglio e Songavazzo, ma si tratta di valori influenzati dal basso numero di abitanti (per ciascuna di queste località, in realtà, si conta solo un positivo).

«Non emergono criticità nei ricoveri in regime ordinario e in terapia intensiva», sintetizza l’Ats a proposito della pressione ospedaliera, mentre «si mantiene immutata rispetto alla settimana precedente la partecipazione alla campagna vaccinale»: «La quarta e quinta dose, rispettivamente il 12,5% e lo 0,7% della popolazione eligibile, presentano complessivamente il 13% della copertura vaccinale con percentuali superiori al 45% solo per le fasce di età over 80». Anche gli ultimi dati certificano «il contributo fondamentale delle vaccinazioni sulla riduzione dei rischi di ricovero nell’ultima ondata».