
Cronaca / Valle Brembana
Giovedì 31 Marzo 2016
Cattedrale vegetale, stanziati i fondi
Guardala dal cielo: il filmato del drone
La Regione versa l’ultima tranche da 250 mila euro per il progetto «Se.Bi.O» al Parco delle Orobie Bergamasche e quasi 50 mila sono dedicati esclusivamente alla Cattedrale vegetale di Oltre il Colle.
La delibera è stata approvata mercoledì 30 marzo dalla giunta, su proposta dell’assessore regionale all’Ambiente, la bergamasca Claudia Terzi. La storia della Cattedrale vegetale è a ostacoli. Si tratta di una struttura semi-naturale, posta lungo il sentiero di accesso al Monte Arera e quindi inserita nel sistema di fruizione dell’area orobica. Tale intervento non rientrava tra quelli previsti nel progetto iniziale. La Regione, però, ha stabilito la parziale ammissibilità a contributo delle spese per la sua realizzazione, in quanto la struttura contribuisce allo sviluppo della fruizione sostenibile attraverso la manutenzione della rete sentieristica. E per questo Palazzo Lombardia ha riconosciuto al Parco delle Orobie il 50% di 98.118 euro.
Il progetto Se.Bi.O (Sentiero della Biodiversità per le Orobie) è nato dalla volontà da parte di quattro enti (Parco delle Orobie, Parco Monte Barro, Parco della Grigna Settentrionale e Riserva naturale Pian di Spagna - Lago di Mezzola) di condividere un percorso comune di azioni volte alla salvaguardia del territorio e delle specie presenti. L’assessore Terzi ha sottolineato: «Con questa delibera riconosciamo al Parco delle Orobie l’ultima tranche di 250 mila euro per opere sviluppate nell’ambito del progetto Se.Bi.O che ha visto impegnate risorse a favore del Parco pari a un milione e mezzo di euro». In questo articolo vi riproponiamo il vide di Diego Bedeschi, girato con un drone.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Clezio Magni
9 anni, 2 mesi
Questa della cattedrale non l'ho ancora capita. Cosa vuole dimostrare? E poi spendere così tanti soldi alias euro!
Piero Rossi
9 anni, 2 mesi
Ci sarebbero da cambiare le piante...con 50 mila euro là si può ricoprire di rampicanti
paolo cunico
9 anni, 2 mesi
altri soldi pubblici sprecati. quel tipo di piante in quel punto non potranno mai sopravvivere. non si sono ancora mai chiesti perchè in quel punto panoramico e per questo esposto ai venti e al freddo prima non ci fossero alberi ma un prato e un ristagno d'acqua? non tutte le piante sopravvivono in tutti i tipi di terreni in tutte le esposizioni. quel tipo di piante continua a morire e loro imperterriti continuano a ripiantarle usando i nostri soldi. che crape dure!
Damiano Valoti
9 anni, 2 mesi
Diciamo che come sempre, chi decide come spendere i soldi pubblici, non è un premio Nobel... polizia, perché non intervieni a punire questi insulsi sprechi di denaro dei contribuenti?