Cronaca / Val Calepio e Sebino
Sabato 04 Gennaio 2020
Vaccinazioni a Sarnico, lunghe code
Sebino, aperti nuovi ambulatori
Sulla pagina Fb «Sei di Sarnico Se» le foto delle code già alle 8 del mattino di sabato 4 gennaio per vaccinarsi.
Venerdì 3 gennaio a Sarnico in molti si sono presentati fuori orario e anche sabato mattina 4 gennaio già alle 8 le code erano molte sostenute. Si ricorda che a Sarnico può essere vaccinato tutto il distretto sanitario (tutti i cittadini dell’Ambito Basso Sebino fino a 60 anni) con questi orari: sabato dalle 9 alle 15, domenica 5 gennaio dalle 9 alle 16 e lunedì 6 gennaio dalle 9 alle 16 . A Villongo prenotazioni esaurite a mezzogiorno di venerdì. Il primo a cercare di porre un’argine alla paura e all’allarme che avanzano come un’onda è il sindaco Paolo Bertazzoli che, sulla pagina Facebook del comune di Predore scrive un breve comunicato con il quale «invita tutta la popolazione a stringersi intorno a Marzia e ai suoi cari per far percepire alla famiglia la vicinanza della nostra Comunità», ma suggerisce anche a quanti ritengano di aver avuto con lei contatti «non sporadici» di contattare il distretto di Trescore dell’Ats Bergamo.
A fine dicembre infatti l’azienda di tutela della salute bergamasca e regione Lombardia, i due enti a cui fa capo la gestione di questa emergenza sanitaria, avevano inserito nel cosiddetto perimetro vaccinale le persone con età compresa fra i 18 e 50 anni residenti a Sarnico e Villongo e i minorenni, fra gli 11 e i 18 anni, di tutti i comuni del Basso sebino bergamasco. Per queste due categorie di persone, il vaccino è gratuito.
Ma da venerdì sono in tanti a chiederlo e le code di sabato mattina a Sarnico erano già lunghe intorno alle 8 del mattino come pubblicato sulla pagina Fb «Sei di Sarnico se...» ed evidente nella foto di Andrea Volpi. Intanto da Ats Bergamo e Regione Lombardia un’azione immediata, dopo il caso di Marzia Colosio: sono stati aperti nuovi ambulatori con una cintura di protezione per debellare il contagio.
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