Travolto da un’auto pirata
mentre presta soccorso

Brutta avventura per una coppia diretta a Costa Volpino. Per l’uomo seri traumi ad una gamba, per la donna, medico originaria del Sebino, tanta paura.

Si erano fermati a soccorrere un ragazzo uscito di strada a Camignone a Passirano, in provincia di Brescia. Erano diretti in auto a Costa Volpino, paese della donna, Paola Cadei, medico. Ad un certo punto si sono trovati davanti ad un incidente e si sono fermati a prestare soccorso. Mentre la donna stava chiamando l’ambulanza e il fidanzato stava segnalando la presenza dei mezzi, un’auto è piombata a tutta velocità su di loro: l’uomo con un balzo è riuscito ad evitare di essere travolto, ma l’auto gli è passata sulla gamba.

È successo nella notte tra sabato e domenica nel Bresciano. Emanuele Barosselli, pavese, segretario regionale merci e logistica della Filt Cgil ha riportato la frattura di tibia, perone, tallone, tarso e metatarso. Dopo l’investimento l’auto, forse un Fiat Doblò, si è fermata a distanza. «Pensavo che il conducente scendesse per sincerarsi delle mie condizioni - racconta il 35enne originario di Pavia -, invece si è limitato a spegnere i fari per evitare che qualcuno appuntasse il suo numero di targa. Poi è ripartito sgommando». Le ricerche dei carabinieri per identificare l’auto pirata non hanno dato per ora risultato.

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