Tragedia a Castelli Calepio, trentenne muore nel canale sotto gli occhi del padre

Castelli Calepio L’allarme verso le 16,30 di sabato 11 giugno nella zona di via Santuario, nella frazione di Cividino. Il papà è intervenuto per soccorrerlo.

Dramma nel pomeriggio di sabato a Castelli Calepio, nella frazione Cividino: un giovane di 30 anni, Cristian Pasqua, è morto dopo essersi tuffato nelle acque del canale che scorre parallelo al fiume Oglio. L’allarme è scattato verso le 16,30 nella zona di via Santuario. Sono in corso d’accertamento le cause e la dinamica della disgrazia: secondo una prima ricostruzione, il giovane, che abitava a poca distanza dal canale, si sarebbe tuffato nel canale per rinfrescarsi, ma subito dopo si sarebbe trovato in difficoltà, da chiarire se per un malore o per altri motivi.

Il padre, che in quel momento si trovava nelle vicinanze, non vedendolo riemergere si è tuffato per soccorrerlo ed è riuscito a recuperarlo. Per aiutare il papà a portare a riva il figlio sono intervenuti anche lo zio e il custode del vicino Santuario. Appena è stato dato l’allarme, sono intervenuti in «codice rosso» l’elisoccorso, i sommozzatori di Treviglio, automedica e ambulanza, con i vigili del fuoco di Palazzolo sull’Oglio e i carabinieri di Grumello del Monte. Purtroppo il giovane non ce l’ha fatta. Nel tentativo di salvataggio il padre ha riportato un taglio non grave alla testa ed è stato medicato sul posto.

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