Sommozzatori cercano 19enne nel lago
Si è tuffato a Castro e non è più riemerso

Un tuffo nel lago d’Iseo e poi il dramma. Alexandro Mercedes Frias, diciannovenne di Villa d’Ogna, è scomparso giovedì pomeriggio nelle acque del Sebino a Castro, inghiottito dai fondali dello specchio d’acqua che, in questa zona, scende rapidamente fino a superare i cento metri di profondità.

Si era tuffato dalle “piramidi”, ma nell’impatto con l’acqua qualcosa è andato storto: forse il giovane si è fatto male, forse si è fatto prendere dal panico, fatto sta che i suoi amici lo hanno visto annaspare e poi sparire sott’acqua. Il dramma si è consumato attorno alle 16 tra il centro abitato di Castro e la località Gré. Alexandro Mercedes Frias, originario della Repubblica Dominicana, aveva raggiunto Lovere in pullman insieme a due amici.

Lo hanno cercato in acqua i vigili del fuoco di Lovere, di Clusone e di Bergamo con i loro gommoni; da Venezia è poi decollato il loro elicottero che ha portato a Castro due vigili del fuoco sommozzatori. Attorno alle 19,30 i due sub sono entrati in acqua e per un paio d’ore hanno scandagliato i fondali, senza trovare nulla. Le ricerche sono state sospese e riprenderanno venerdì mattina.

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