![](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2017/8/29/photos/cache/minacce-contro-polizia-e-carabinieririmosse-le-scritte-sui-muri-a-sovere_a99f46c8-8c28-11e7-a60d-a54c61e7147a_900_512_v3_large_libera.jpg)
Cronaca / Val Calepio e Sebino
Martedì 29 Agosto 2017
Minacce contro Polizia e carabinieri
Rimosse le scritte sui muri a Sovere
Scritte ingiuriose contro i carabinieri delle stazioni di Sovere e di Lovere sono comparse nei giorni scorsi su alcuni muri di Sovere e Pianico, prontamente rimosse dalle amministrazioni comunali.
Ma che non sono passate inosservate. Le scritte con bombolette spray, di colore rosso e nero, sono apparse in diversi punti dei due paesi dell’Alto Sebino. Fra questi, alcune sui muri di una casa nei pressi della passerella sul fiume Borlezza a Sovere e su quello dell’incrocio che, a Pianico, conduce alla cava e alla zona artigianale del paese. «Infami» è l’epiteto meno scabroso fra quelli vergati e rivolti a tutti i militari delle due stazioni, ma alcuni messaggi hanno preso di mira in particolare due carabinieri di cui è stato esplicitato il nome. «Una schifezza» le definisce senza mezze misure Francesco Filippini, il sindaco di Sovere, che aggiunge: «Appena abbiamo ricevuto la segnalazione, il nostro Comune è intervenuto per rimuovere e per cancellare le scritte».
© RIPRODUZIONE RISERVATA