È morto l’assessore Carlo Paltenghi. Gandosso proclama il lutto cittadino

Gandosso. Da sempre impegnato in amministrazione, grande appassionato di fotografia. Il sindaco: «Per me una guida». In paese tre lutti in pochi giorni.

Giovedì a Gandosso è stato proclamato il lutto cittadino per la morte dell’assessore comunale Carlo Paltenghi: aveva 72 anni e per 42 è stato amministratore comunale. Si è spento a causa di una grave patologia contro la quale da tempo stava lottando e che ha affrontato una forza straordinaria, senza mai abbandonarsi alla sfiducia. La notizia della sua morte ha suscitato profondo cordoglio in tutto il paese.

Originario di Villongo, Carlo Paltenghi prima del pensionamento ha lavorato per anni come direttore di produzione della ex «Buttons» di Credaro, ha dedicato tre quarti della sua vita alla comunità di Gandosso partecipando attivamente in vari campi alla vita del paese. Oltre che consigliere comunale, per quindici anni è stato vicesindaco e per tre assessore, orientando in particolare il suo impegno alle scuole. È stato inoltre membro del Cda della scuola materna e del consiglio pastorale per gli affari economici.

«Carlo non è stato solamente il mio vice per dieci anni - ha commentato con commozione il sindaco Alberto Maffi - ma per me ha rappresentato una guida e un supporto fondamentale nei primi anni da sindaco e successivamente è stato un collaboratore sempre disponibile e operativo. Nel corso di tutta la sua vita ha testimoniato attivamente la sua passione e il suo impegno per la comunità di Gandosso offrendo le sue competenze e il suo tempo per rendere migliore il paese per tutti; ed è per questo che in segno di profondo rispetto e di partecipazione al dolore e per consentire iniziative di riflessione o di partecipazione alla cerimonia funebre ho provveduto a proclamare il lutto cittadino».

Carlo Paltenghi amava la fotografia, una grande passione che esprimeva in vari modi. Dal 2009-2011 ha seguito i lavori di ristrutturazione della chiesa parrocchiale realizzando una dettagliata documentazione delle opere di restauro. Una testimonianza delle varie fasi di restauro realizzata attraverso filmati, fotografie, e col supporto dei testi di Lodovico Villa, racchiuse poi nella pubblicazione: «Chiesa Annunciazione Beata Vergine Maria in Gandosso - quattro secoli di storia» edito nel 2020. Carlo Paltenghi lascia la moglie Graziella, i figli Marco con Mary, Massimiliano con Silvia e i nipoti amatissimi Chiara, Asia e Caterina. I funerali si svolgeranno domani alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Gandosso partendo dall’abitazione di via Caporali 3. Tre giorni terribili per Gandosso quelli appena trascorsi, che hanno visto prima la morte di Mauro Fenaroli stroncato da un infarto a 45 anni in Svizzera dove lavorava e poi di Antonio Porta che, come Carlo Paltenghi, era conosciuto e stimato per la sua intensa attività politico amministrativa e per il suo impegno a favore della comunità.

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