Cronaca / Val Calepio e Sebino
Venerdì 08 Marzo 2024
Danza, il talent scout Vegis è ambasciatore
CREDARO. L’ex ballerino della Scala insignito del titolo nella terza edizione di un talent award internazionale a Cattolica.
Michele Vegis, ballerino di Credaro, è stato insignito del titolo di «Ambassador» nella III edizione dell’International talent award Ita al Teatro della Regina di Cattolica lo scorso febbraio. Questo riconoscimento attesta il significativo contributo di Vegis al mondo della danza e alla scoperta di giovani talenti. Ex ballerino del Teatro alla Scala e direttore artistico della scuola di danza «enjoydance» a Sarnico e Iseo, Michele ha giocato un ruolo chiave nella promozione di ballerini emergenti. Il titolo di Ambassador ottenuto durante il prestigioso talent riflette la sua dedizione alla valorizzazione del talento giovanile.
L’International talent award Ita, creato nel 2021 da Stefania e Sabina Sansavini, Marzio Vaccarini e Laura Valenzuola, è diventato una piattaforma di riferimento per ballerini provenienti da tutto il mondo, mirando a promuovere la crescita artistica dei giovani talenti attraverso collaborazioni con accademie internazionali di prestigio. Vegis ha svolto un ruolo fondamentale come talent scout. Durante l’evento ha condiviso la scena con figure di spicco della danza, come Dame Darcey Bussell Dbb, presidente della «Royal academy of dance» di Londra, Tadeusz Matacz, direttore artistico della «John Cranko Schule» di Stoccarda, Ernest Meisner, direttore artistico della «Dutch national ballet academy», e Nicholas Ziegler, coordinatore artistico della «Youth company di Opera Baletti» a Helsinki.
«La mia profonda convinzione in questo progetto di formazione – ha sottolineato Vegis – è alimentata dalla passione per la danza. Insegnare ad apprezzare l’arte della danza, cogliere le sfumature dei gesti e dei movimenti attraverso la musica è una fonte inesauribile di soddisfazione. Nei giovani talenti vedo la speranza di un futuro arricchito dalla bellezza e dalla costanza nell’arte, motore del mio impegno».
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