Marco D’Agostin, con la danza racconto storie di vita in cui tutti possono riconoscersi

Lo raggiungiamo via Zoom in Bulgaria dove ha appena messo in scena «Best Regards», il suo ultimo spettacolo che verrà ospitato anche a Bergamo il 31 maggio all’interno del vasto programma della 35esima edizione di Festival Danza Estate . Marco D’Agostin è uno dei più apprezzato ballerini e coreografi italiani e le sue opere parlano in modo molto diretto allo spettatore. In Best Regards, racconta una storia personale, un lutto che lo ha segnato: «Non è uno spettacolo triste o malinconico- ci dice-, anzi. Anche se parlo di una morte, metto in scena una storia piena di vita. Perché non sempre il vuoto, lo spazio lasciato libero dalla perdita di qualcuno, è solo mancanza ma può essere anche uno spazio di possibilità che qualcosa possa accadere».

D’Agostin è all’Fde anche con «Gli anni» in scena il 30 maggio, in scena in questo caso non c’è lui ma Marta Ciappina che mette in scena la storia della sua vita come se fosse un romanzo.

Lo abbiamo intervistato . Guarda.