«Molte fedi», incontro
con il vescovo Beschi

Per la rassegna «Molte fedi sotto lo stesso cielo», riflessione di Monsignor Francesco Beschi, vescovo di Bergamo. “Leggiamo il Discorso biblico della Montagna, dove si indica con chiarezza e radicalità la novità nelle relazioni con il Padre e i fratelli portata da Gesù e offerta ai discepoli e a noi tutti. Le beatitudini indicano il profilo di un comportamento etico, chiamano ad un senso della fraternità quegli uomini che si rivolgono al Padre comune con le parole semplici e profonde del Padre Nostro.” Monsignor Francesco Beschi, nato e cresciuto nella Diocesi di Brescia, è stato nominato Vescovo da Papa Benedetto XVI ed è Pastore della Diocesi di Bergamo dal marzo del 2009. È Presidente della Commissione per l’Evangelizzazione dei popoli e la Cooperazione tra le Chiese. «Molte fedi sotto lo stesso cielo» è un ciclo di incontri promosso dalle ACLI, con il patrocinio della Cattedra Unesco sul pluralismo religioso e la pace, dell’Università di Bergamo, della Provincia e del Comune di Bergamo, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo e con moltissimi gruppi e associazioni del nostro territorio.

L’obiettivo del percorso è quello di imparare un alfabeto delle culture e delle religioni che attrezzi a vivere con responsabilità e discernimento la sfida epocale del mondo plurale a cui, inevitabilmente, saremo chiamati in un futuro non troppo lontano. La nostra convinzione è che per vivere, e non subire, le trasformazioni in atto siamo chiamati, da un lato a conoscere più e meglio non solo lo stesso cristianesimo, ma anche le religioni “altre”, cercando di evitare i ricorrenti pregiudizi e i facilistici pressapochismi; e dall’altro a educarci pazientemente al dialogo e al confronto interculturale e interreligioso. Un impegno civile a costruire “terre di mezzo” in grado di far crescere la cultura dell’inclusione.

La proposta è ambiziosa perché presuppone non solo incontri e dialoghi ad alto profilo con testimoni del nostro tempo, ma anche, in parallelo, percorsi di carattere storico-artistico, letture di testi delle grandi tradizioni religiose, ascolto di musiche, presentazioni di spettacoli teatrali, itinerari a piedi, visite guidate, seminari di approfondimento, percorsi di formazione per i giovani e per le scuole, momenti di preghiera con le diverse comunità religiose presenti a Bergamo.

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