Il Beatles Festival omaggia Chuck Berry
A Redona due week-end pieni di musica

È il Mediterraneo – per secoli luogo d’incontro e contaminazione di culture diverse e, da alcuni anni palcoscenico, suo malgrado, di orrende tragedie – il protagonista della seconda edizione di RedonaSuona, la kermesse musicale avviata nel 2016 grazie alla collaborazione tra alcune realtà del quartiere di Redona e con il patrocinio del Comune di Bergamo e della Provincia di Bergamo. Le prime due serate di Redonasuona, il 27 maggio e il 3 giugno, sono animate da solisti e gruppi che, al di fuori dei tradizionali circuiti, fanno della ricerca in ambito musicale l’elemento-cardine per dare vita a nuove forme espressive oltre che per creare opportunità di socializzazione.

«Onde mediterranee», il concerto dei Malaavia (sabato 27 maggio, ore 21.00, al Qoelet, ingresso 10,00 €), le cui sonorità s’intrecciano e miscelano con rock e folk oltre che con melodie dal sapore mediorientale, ne è un’evidente riprova. L’esibizione del sestetto progressive è preceduta dalla performance del cantautore Antonio Clemente. Che, siciliano di nascita e genovese d’adozione, è accompagnato dalla violinista Alice Nappi. I musicisti del CDPM, Tony Arco, Claudio Angeleri, Gabriele Comeglio e Marco Esposito mettono in scena l’ensemble “Tamburi lontani”, una lezione-concerto imperniata sul ritmo e sulle relative formule che favoriscono l’avvicinamento tra esperienze e culture diverse (sabato 3 giugno, ore 21.00, fronte Polo civico, gratuito). L’originale iniziativa è preceduta dall’esibizione del CMC Trio e dai White Flag. «Dopo il successo della prima edizione – spiega Francesco Testa, Presidente dell’Associazione ‘Le Piane di Redona’, una delle promotrici di Redonasuona 2017 – abbiamo deciso di riproporre l’iniziativa, proseguendo così la collaborazione e rafforzando i legàmi tra tutte quelle realtà che, nel nostro Quartiere, credono nella forza aggregante della musica».

Nella cornice di RedonaSuona rientra anche quest’anno, la 5a edizione del Bergamo Beatles Festival (BBF), per il primo anno a giugno, dal 9 all’11, nell’ambito della rassegna cittadina “Bergamo Estate”. Film e docu-film, una gara di murales, concerti, un mercatino dei vinili e giochi per bambini costituiscono i principali ingredienti dell’edizione di quest’anno del festival nato nel 2013 per evocare e rievocare i fasti della band costituitasi a Liverpool agli inizi degli anni Sessanta. Ospiti speciali dell’edizione 2017 del BBF gli UT New Trolls, band che ha fatto la storia del rock italiano e che propone tutti i pezzi forti del proprio repertorio: da “Quella carezza della sera” a “una Miniera” e “Concerto grosso” (sabato 10 giugno, ore 21.00 al Qoelet, Ingresso: 20,00 €; per chi acquista anche il biglietto per assistere all’incontro-intervista con Freda Kelly, il prezzo totale per entrambi gli spettacoli è di 25,00 €).

«Saranno tre giorni di musica e festa – assicura Massimo Figuretti, Direttore artistico di RedonaSuona e del Bergamo Beatles Festival. Si parte alla grandissima, venerdì 9 giugno, con la proiezione del film “Eight Days A Week” di Ron Howard, si passa attraverso l’atteso e inedito concerto degli UT New Trolls, sabato 10 giugno, e si chiude “con i fuochi di artificio” domenica 11 giugno con l’incontro-intervista con Freda Kelly, la donna che per 11 anni è stata la segretaria degli “Scarafaggi”: la attendiamo al festival per farci raccontare aneddoti originali, segreti non ancora svelati e tante curiosità. Siamo molto contenti di essere riusciti ad averla nostra ospite! Per celebrare l’arrivo di Freda abbiamo pensato ad una performance di musica e parole che vede protagonisti i “nostri” Roby Zonca, Enrico Iorio, Piero Pasini e Carlo Ghidotti. L’intervista è introdotta da Fabio Santini, giornalista e storico musicale”.

«Quest’anno – continua Daniele Forcella che coaudiuva Figuretti nella Direzione artistica – vorremmo dedicare il Festival ad un musicista che, anche se direttamente non appartiene alla storia dei Beatles, in realtà è stato fondamentale per i quattro ragazzi di Liverpool e per noi tutti. Come disse John lennon: “Se si volesse dare un altro nome al Rock ’N’ Roll lo si potrebbe chiamare Chuck Berry”. Ecco, siamo d’accordo con lui, senza Chuck Berry forse non avremmo avuto il Rock ’N’ Roll. E senza Rock ’N’ Roll forse non avremmo avuto i magnifici Beatles. Ed è per questo che gli dedichiamo il Festival 2017”. Gustavo Martinelli, Le Piane di Redona: “Ogni anno è una nuova sfida ma la passione e la dedizione delle nostre Associazioni crescono e questo è ciò che conta. Così come cresce in città la voglia di collaborare per arricchire la nostra kermesse: quest’anno è un piacere avere “a bordo” anche il CDPM, una realtà di primo piano, fatta di grandi musicisti e giovani talenti, uniti dalla passione per la musica. Un grande grazie a tutti coloro che hanno contribuito a realizzare l’edizione 2017, a cominciare dagli Sponsor senza cui nulla sarebbe stato possibile. Anche quest’anno sarà una festa per tutti coloro che vorranno partecipare ai concerti gratuiti, agli spettacoli, alle tante occasioni che per tre giorni, con piacere, offriamo ai giovani e alle famiglie del nostro quartiere e della nostra città». L’organizzazione è affidata a: Associazione Le Piane, Something Fab, ARES, Polo Civico, Mellow Mood. Con il contributo di: Gruppo Bonaldi, Officina della Comunicazione, Zanetti Hi-Fi. Partner tecnici: Intergrafica, ATB, TEB, GEA Koinè traduzioni, Radio Alta e IndispArte.