Evoluzione, paleontologia e scienza
Al Caffi iniziative per grandi e piccini

Ben 17 giorni di iniziative e aperture gratuite al Museo di Scienze Naturali Caffi, in Città Alta. Evoluzione, paleontologia e cultura scientifica per un ruolo da protagonista durante BergamoScienza.

Inizia il conto alla rovescia in attesa dell’imminente inizio della XIII edizione di BergamoScienza. Anche quest’anno il Museo di Scienze Naturali Caffi di piazza Cittadella sarà protagonista durante i diciassette giorni della manifestazione con tante iniziative dedicate alle Scienze Naturali e con numerosi appuntamenti di divulgazione aperti al pubblico.

Durante tutto il periodo di BergamoScienza il museo avrà ingresso gratuito e sarà aperto tutti i giorni (compresi i lunedì 5 e 12 ottobre) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30, mentre il sabato e la domenica dalle 9 alle 18.

Una mostra, proposte rivolte al mondo della scuola e il consueto appuntamento dell’Open Day: ogni anno sono costantemente più di 10mila le presenze che il Museo registra durante le settimane di BergamoScienza e anche quest’anno il Museo Caffi punta a confermare i risultati delle scorse manifestazioni.

Ecco tutte le iniziative in programma:

Da sabato 3 ottobre a domenica 18 ottobre: mostra con visita libera per le scuole e i privati da lunedì a venerdì e visita guidata per privati sabato e domenica «La didattica scientifica dell’800: un patrimonio ritrovato».
Come si è formata la cultura scientifica nelle menti di coloro che ci hanno preceduto? In che modo le Scienze sono entrate a fare parte del bagaglio culturale dei nostri antenati? La presenza di una ricca collezione di strumenti didattici di fisica provenienti dalla più antica scuola della città e oggetto di un recente lavoro di approfondimento e restauro, fornisce risposte alle domande formulate. Già nel Settecento si era diffusa la convinzione che la comprensione dei fenomeni naturali dovesse passare attraverso l’esperienza diretta, cioè attraverso i sensi: la vista soprattutto, ma anche il tatto e l’udito. Gli allievi delle scuole ottocentesche non dovevano soltanto studiare sui libri i concetti teorici ma dovevano imparare attraverso l’esperienza. Furono così costruiti per la didattica, da valenti artigiani e con materiali pregiati, strumenti che, riproducendo i fenomeni naturali, ne rendevano evidenti le leggi.

Domenica 18 ottobre: visite guidate in compagnia degli esperti del Museo. Turni mattina: 10/10.30/11/11.30 Turni pomeriggio: 14.30/15/15.30/16/16.30.
Open day al museo
Normalmente un museo viene percepito come spazio espositivo; nella realtà i percorsi tematici proposti sono possibili grazie alle ricche collezioni, alle ricerche ed agli studi condotti sul territorio dal personale del museo. Con questa iniziativa vogliamo offrivi la possibilità di conoscere quel «dietro le quinte» costituito dalle collezioni e da quegli ambienti normalmente non accessibili, quali i laboratori ed i depositi. Sarà inoltre un’occasione per avere un aggiornamento sui recenti allestimenti e scoprire i metodi di preparazione e conservazione dei reperti attraverso il racconto degli scienziati che lavorano in museo. Durante la giornata gli operatori didattici daranno un assaggio delle attività proposte al mondo della scuola. L’evento si inserisce nel programma delle iniziative organizzate a scala nazionale per la Settimana del Pianeta Terra 2015 e vede la collaborazione con gli studenti del Liceo Scientifico «Filippo Lussana» di Bergamo.
Alle ore 15 sarà inoltre possibile seguire la visita guidata gratuita alla mostra Bergamo Underground a cura dell’autore dei disegni Luca Dell’Olio. Non è necessaria la prenotazione.

Laboratori per le scolaresche
- Da lunedì 5 a venerdì 16 ottobre: attività proposta tutte la mattine da lunedì a venerdì con inizio primo turno alle ore 10.00 ed inizio secondo alle ore 11.00 (ogni turno 60 minuti) per studenti di 10-13 anni.
«Nel profondo dell’evoluzione: la straordinaria storia di un capodoglio»
Balene, delfini, orche, capodogli: quasi tutti sanno cosa sono, pochi li conoscono. Protagonisti di storie cinematografiche e letterarie, pochi altri animali, oltre i cetacei, esercitano sull’uomo un fascino così intenso. Ma cos’è un capodoglio? Come si è adattato a vivere in acqua? Attraverso l’utilizzo di reperti naturalistici, modelli e ricostruzioni, vivremo un’odissea negli abissi dell’evoluzione biologica. Con gli occhi e gli strumenti dello scienziato scopriremo come possono, 45 tonnellate di peso, muoversi e alimentarsi a chilometri di profondità, rallentando il battito cardiaco fino a una pulsazione al minuto. Come riesca, il più grande predatore del pianeta, che ingaggia epiche battaglie con colossali calamari, a intrecciare il suo destino con quello di molti popoli. Divisi in gruppi verrete condotti da una guida dell’Associazione Didattica Naturalistica del Museo.

Da lunedì 12 a venerdì 16 ottobre: attività di laboratorio proposta tutte la mattine da lunedì a venerdì con un primo turno alle ore 09.15 e un secondo alle ore 11.00 (ogni turno 90 minuti) per studenti di 7-12 anni.
«Da grande voglio fare il paleontologo»
Ragazzi! Simulando una vera e propria attività di ricerca potrete scoprire ed identificare reperti fossili, sperimentando il lavoro che i paleontologi svolgono durante le campagne di ricerca, ispirandovi al lavoro svolto dagli specialisti del nostro museo. Dopo la scoperta, con strumenti didattici di confronto, descriverete i fossili recuperati per scoprire le caratteristiche degli animali preistorici a cui appartengono. L’esperienza si concluderà con il confronto diretto con i reperti originali esposti nelle sale di esposizione. Proposta a cura dell’Associazione Didattica Naturalistica del Museo ed organizzata con la collaborazione degli studenti del Liceo Scientifico «Filippo Lussana» di Bergamo.

Tutte le proposte sono gratuite e richiedono una prenotazione obbligatoria online utilizzando le procedure «Prenotazioni privati» e «Prenotazioni scuole» direttamente dal sito di BergamoScienza.

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