Tempo libero / Pianura
Domenica 22 Dicembre 2013
Corso di teatro per adulti
Gennaio creativo a Urgnano
Il Laboratorio Teatro Officina di Urgnano propone, a partire dal prossimo 8 gennaio 2014, un corso di teatro per adulti dedicato alla figura di Dracula: «Dracula. Il mito del vampiro tra realtà e leggenda».
Il Laboratorio Teatro Officina di Urgnano propone, a partire dal prossimo 8 gennaio 2014, un corso di teatro per adulti dedicato alla figura di Dracula: «Dracula. Il mito del vampiro tra realtà e leggenda».
La sede del corso sarà l’Auditorium comunale di Urgnano (Scuola Media di via dei Bersaglieri, 68) e avrà una durata complessiva di quaranta ore suddivise in venti incontri settimanali della durata di due ore l’uno (una sera alla settimana, numero massimo di partecipanti, dodici persone. Costo complessivo: 200 euro pagabili in due rate). Il corso si protrarrà sino al 20 maggio terminando con un saggio finale, che verrà inserito nella sezione primaverile «Emergenze» del Festival Internazionale del Teatro di Gruppo «Segnali Experimenta - Circuiti Teatrali Lombardi 2014».
Gli incontri saranno condotti da Gianfranco Bergamini, per quanto concerne il montaggio scenico e la regia, da Carla Taino per il training fisico, il ritmo e il movimento e da Davide Lenisa per l’allestimento scenico e audiovisivo. Il corso, come dicevamo, e il conseguente allestimento scenico, denominato «Concerto per corpo e voce», prenderanno spunto dal celebre romanzo di Bram Stoker e da alcuni documenti storici relativi al sanguinario «voivoda» rumeno. Il training infatti inizierà proprio con la lettura integrale del romanzo e dei relativi riferimenti letterari, per proseguire poi con il training vero e proprio, sia corporeo che vocale. Quindi sono previsti esercizi di relazione e formazione del gruppo. La seconda parte prevederà il lavoro vero e proprio di montaggio e allestimento del testo. «Obiettivo degli incontri – dice Bergamini - è quello di produrre una verifica sui rapporti possibili che ogni individuo sviluppa con il proprio corpo, con lo spazio circostante, con gli altri, con gli strumenti del vivere quotidiano» (info: www.laboratorioteatrofficina.it).
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