Torna il Factory Market
per l’edizione di Natale

Due giorni speciali e non solo perché uno di questi è Santa Lucia. Allo Spazio Fase di Alzano torna sabato e domenica il Factory market, edizione di Natale.

Una manifestazione che già si preannuncia con il botto: 120 espositori da tutto il nord d’Italia tra designer, creativi della moda e del design, illustratori, ma anche tutto un mondo curioso di accessori e oggetti all’insegna del fatto a mano.

Un’atmosfera di creatività che invaderà i colonnati del secondo piano dello spazio delle ex Cartiere Pigna in un’area di 4 mila metri quadrati divisa in tre aree: «Una zona dedicata agli illustratori e all’editoria indipendente, un emporium vintage con alcune delle realtà italiane più ricercate e un angolo francese con makers e designer direttamente dalla Bretagna» spiega Nicoletta Brescianini, organizzatrice della manifestazione insieme ad Alberto Guerrini. Numerosi gli espositori bergamaschi, come Vittoria Drago e il suo design, la maglieria coloratissima di Le Lorettas o l’artigianalità degli accessori moda di Jean Dessel.

Da non dimenticare l’area bambini, in collaborazione con il gruppo di «mamme-moderne» Mothern, un’area bimbi in un loft di 500 metri quadrati in cui giocare, rilassarsi, imparare, leggere e fare merenda.

Non mancherà l’enogastronomia: «Per quest’edizione la proposta sarà varia con più punti ristoro con proposte per tutti i gusti: merende, dolci americani, birre artigianali, prodotti locali, hamburger, pizze, l’immancabile Spritz delle 19, frutta fresca, prodotti bio e vegan» continuano gli organizzatori.

Grande novità di questa edizione saranno poi le attività collaterali, i workshop e le mostre in collaborazione con alcuni degli artisti che esporranno al Factory Market: «Tutto il programma sulla pagina Fb «The Factory Market», questa sarà un’edizione speciale, perché è la prima volta che abbiamo voluto realmente dare maggiore spazio ai giovani creativi, ai prodotti handmade, al piccolo artigianato. La chiamata ha coinvolto makers da tutta Italia, e questo ci rende molto felici e ci dà una spinta nuova perché è un segno del fatto che Factory Market si sta facendo strada al di là dei propri confini» continua Nicoletta Brescianini.

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