Domenica 25 ottobre via Quarenghi si apre alla città in una giornata di festa dal titolo «Festa d'autunno», organizzata dall'associazione e dal Comitato di quartiere della via, con il patrocinio del Comune e della 1ª Circoscrizione. Saranno più di 30 le bancarelle allestite dall'associazione «Notér de Bèrghèm», con prodotti tipici bergamaschi, dalle 9 del mattino e fino alle 19. In tarda mattinata sarà la fanfara degli Alpini a esibirsi in concerto, seguita nel pomeriggio da ulteriori intrattenimenti musicali e cabarettistici.
I RESIDENTI
«Quest'anno la festa si colloca alla fine di un percorso: per un intero anno abbiamo costruito motivi e occasioni di incontro fra i residenti, al fine di consolidarne i rapporti, e il coronamento di questi intenti è stata la festa dei residenti, che consisteva in un grande picnic collettivo sulla via - fa sapere il comitato di quartiere -. Con la festa d'autunno il nostro intento è quello di aprirci alla città, poiché tutti devono sapere che esiste una via Quarenghi ben diversa accanto a quella generalmente descritta dai media e che è possibile costruire per questa via un futuro migliore rispetto a quella attuale». L'iniziativa, riproposta per il secondo anno, si inserisce quindi nella serie di eventi che l'associazione di quartiere promuove in una via che da tempo presenta forti problematiche legate alle attività di microcriminalità e alla mancanza del rispetto delle regole del vivere civile da parte di alcuni residenti e non. Nonostante i problemi non siano stati del tutto risolti, «il fenomeno di ripresa è evidente - sostiene la presidente dell'associazione e del comitato di via Quarenghi, Giulia Martinelli -. Già nei primi mesi di attività, questa amministrazione è intervenuta attivamente, e speriamo che le istituzioni, con le quali insisteremo nel porci come interlocutori, continuino di questo passo».
IL COMUNE
«È necessario che si arrivi a una situazione di equilibrio, facendo fronte all'evidente degrado, anche se la situazione è in fase di miglioramento - sostiene l'assessore alle Attività produttive, Enrica Foppa Pedretti-. L'equilibrio consiste nel ritrovare un'area di tradizione bergamasca, in questa zona del centro storico della città, favorendo il mix sociale ed evitando che vi sia una concentrazione di medesime attività. Se ci lavoreremo con determinazione potrebbe trattarsi della prima vera situazione di integrazione».
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